LES DEMOISELLES D’AVIGNON – Pablo Picasso

LES DEMOISELLES D’AVIGNON (1907)
Pablo Picasso (1871-1973)
Museum of Modern Art – New York
Tela cm. 244 x 233

 

L’opera, “LES DEMOISELLES D’AVIGNON”, era talmente cara a Picasso che decise di tenerla nel suo atelier, tanto che quando il mercante d’arte Kahnweiler espresse la volontà di acquistarla, l’artista in cambio gli cedette solo gli schizzi e i disegni preparatori; nel 1920, dietro consiglio di Adré Breton, Picasso la vendette al sarto Jacques Ducet. La prima apparizione pubblica della tela risale al 1937, esposta al Petit Palais di Parigi con il suo primitivo titolo “IL BORDELLO DI AVIGNON”, mutato nell’attuale solo alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

“LES DEMOISELLES D’AVIGNON” sono cinque figure femminili squadrate, di grande impatto emotivo, che si muovono dentro uno spazio rigido, trasformato in una sorta di gabbia che condiziona i loro movimenti; i volti assumono le sembianze di maschere africane, molto diffuse a Parigi fra gli artisti che avevano preso le distanze dall’arte accademica, ormai svuotata da ogni significato dopo la grande rottura che si era determinata dall’esperienza impressionista in poi. In primo piano è una natura morta proiettata bidimensionalmente. Picasso con quest’opera, in genere considerata il capolavoro della sua complessa attività dopo il periodo blu, rivela di essere ormai cosciente della sua maturità, pronto per andare oltre la pittura di Cézanne, le cui famose BAGNANTI sono all’origine di questo quadro, in particolare la versione già di proprietà di Matisse oggi conservata al Petit Palais di Parigi.

Impressionato dall’esotismo di Gauguin e dalle insolite soluzioni formali della pittura africana, largamente diffusa nella capitale in virtù del rapporto della Francia con le sue colonie, alla realizzazione finale Picasso giunse progressivamente, così come testimonia la lunga serie di disegni preparatori.
Con “LES DEMOISELLES D’AVIGNON” Picasso aprì la strada verso il CUBISMO.

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Nella memoria storica di Picasso “LES DEMOISELLES D’AVIGNON” sono le prostitute che popolavano la “Carrer de Avinyo” a Barcellona, dove l’artista soggiornò fra il 1906 e l’anno successivo. Ancora prima che il quadro venisse esposto, Wilhelm Uhde, favorevolmente stupito, avvertì Kahnweiler che Picasso aveva portato a termine “un quadro molto strano, qualcosa di assiro”. E puntualmente alla sua prima apparizione pubblica l’opera venne giudicata indecente non solo dal pubblico e dalla critica ma anche dagli amici più cari; Braque quando la vide gridò scandalizzato:…”Tu vuoi farci bere petrolio e mangiare stoppa”.
Gli unici che capirono fino in fondo la portata innovativa di “LES DEMOISELLES D’AVIGNON” furono Kahnweiler e Apollinaire.

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Pablo Picasso (Malaga 1881 – Mougins 1973)
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