NASCITA DELLA STAMPA

LA CONTRORIFORMA

IL RINASCIMENTO: 1420-1620

Le nuove idee e le scoperte del Rinascimento si diffusero in tutta Europa grazie a quella che è considerata da alcuni l’invenzione più importante dopo la ruota: la stampa. Senza di essa migliaia di capolavori musicali sarebbero andati persi per sempre.
Prima che Gutenberg a Magonza inventasse la tipografia a caratteri mobili tra il 1450 e il 1460, tutti i testi erano scritti o copiati a mano e avevano una diffusione molto limitata. La nuova tecnica dr composizione consentì una vasta e inedita commercializzazione delle opere di cultura e si diffuse in tutt’Europa, contribuendo anche ad una conoscenza più vasta e al contempo più esatta della musica per tutto l’Occidente. I musicisti di ogni paese erano in grado di decifrare le notazioni musicali e cogliere spunti provenienti da altri ambienti, ricevendo così uno stimolo straordinario per la composizione.

Johannes Gutenberg è famoso per essere stato il primo a perfezionare la tecnica di stampa dei testi. Lo sviluppo della prima editoria musicale si deve invece a Ottaviano Petrucci, nato a Fossombrone da una famiglia di umili origini, che arrivò a Venezia intorno al 1490 dando vita a quello che sarebbe divenuto un monopolio ventennale nel campo delle edizioni musicali.
Il suo volume più celebre fu stampato nel 1501 con il titolo Harmonice Musices Odhecaton, cioè ‘Cento canti di musica armonica’.
Il merito di Petrucci fu quello di applicare alla musica la tecnica dei caratteri mobili; creò un sistema di notazione mensurale basato sulla tripla impressione (stampando cioè prima le righe, poi le note ed infine il testo). Egli pubblicò oltre sessanta volumi di vari generi musicali: canzoni della tradizione italiana come la frottola, intavolature da liutomesse e raccolte di musica polifonica di scuola francese e fiamminga del cinquantennio precedente come i mottetti di Josquin Déspres in edizioni di lusso. I suoi libri a tutt’oggi sono considerati modelli insuperati di chiarezza, precisione e bellezza.
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Ritratto di Johannes Gutenberg
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LA SOCIETÀ DEL TEMPO

L’idea del torchio da stampa venne a Gutenberg intorno al 1450, osservando un torchio da vino al lavoro che sostituiva diversi operai addetti alla pigiatura delle uve. Grazie ad alcune modifiche apportate da Gutenberg, si poterono utilizzare caratteri mobili per la stampa.
Martin Lutero era anche un provetto compositore. Uno dei suoi salmi più belli, Ein feste Burg (Forte rocca è il nostro Dio), composto nel 1520 è stato oggetto di innumerevoli ristampe.
La stampa ebbe un ruolo importante nella diffusione della riforma protestante.
Le tesi di Lutero contro la corruzione della Chiesa cattolica ebbero una vasta eco proprio grazie alla traduzione e stampa in tedesco delle 95 tesi critiche scritte in latino e precedentemente affisse nel Duomo di Wittenberg.
Le traduzioni in tedesco furono anche illustrate per rendere comprensibili agli analfabeti.
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