CASTELLO DI CARTE – Jean-Baptiste Siméon Chardin

CASTELLO DI CARTE (1737 circa)
Jean-Baptiste Siméon Chardin (1699-1779)
Olio su tela cm 72 x 60
National Gallery, Londra

In un ambiente spoglio, arredato solo da un tavolo da gioco con il cassetto leggermente aperto, è un giovane ritratto di profilo, intento a costruire un castello con delle carte da gioco. Il suo abito è di foggia ormai superata e in capo indossa un ampio cappello scuro.
Così come suggerisce il primitivo titolo dell’opera, è probabile che si tratti del figlio del mercante Le Noir, amico di Chardin, commissionato in occasione di un evento particolare della vita del giovane; infatti tradizionalmente il gioco delle carte è un monito contro il vizio e l’ingenuità tipica dell’adolescenza; a questa lettura si presta bene anche la presenza sul tavolo di una monetina, che in genere allude alla Vanitas.
La composizione è costruita con grande rigore formale, popolata da pochissimi ed essenziali oggetti; il fondo scuro esalta la presenza del giovane che domina con forza tutto il primo piano. Le analogie stilistiche con la Bambina che gioca con un volano ( Galleria degli Uffizi, Firenze), presentato da Chardin al Salon del 1737, inducono a credere che i due dipinti siano stati eseguiti nel medesimo periodo, forse il quadro di Londra in pendant con quello di Parigi, come suggeriscono la medesima impostazione della figura, il ritratto di profilo e l’essenzialità dell’ambiente.
Nonostante i vari pentimenti, il quadro è da sempre considerato uno dei migliori lavori di Chardin, ed è possibile che da esso Cézanne abbia tratto spunto per I giocatori di carte (Parigi, Museo d’Orsay), eseguito intorno al 1890.

Il quadro venne presentato da Chardin al Salon del 1741 con il titolo Le fil dè Monsieur Le Noir s‘amusant à faire un chateau de cartes. Già nella collezione di J. Webb, nel 1925 l’opera fu venduta dalla figlia di questi alla National Gallery di Londra, dove si trova ancora oggi. A sostegno del suo successo sono le diverse repliche segnalate, fra le quali una è anche alla National Gallery di Washington, datata 1741.

RAGAZZA COL VOLANO (1737 circa)
Jean-Baptiste Siméon Chardin (1699-1779)
Olio su tela cm 82 x 66
Galleria degli Uffizi, Firenze

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