CONTADINI IN SIESTA – Vincent Van Gogh

CONTADINI IN SIESTA (1890)
Vincent Van Gogh (1853 – 1890)
Museo d’Orsey – Parigi
Tela cm. 72 x 92

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Privo di firma e di datazione, è verosimile che CONTADINI IN SIESTA venne dipinto da Van Gogh nel gennaio del 1890. Conservato fino a qualche anno fa nella collezione del Jeu de Paume, è stato trasferito nel 1986 al Museo d’Orsey, dove ci sono altri quadri di Van Gogh come CAMERA DA LETTO di Van GOGH ad ARLES …, L’ITALIANA…, IL DOTTOR PAUL GACHET…, LA CHIESA DI AUVERS SUR OISE.

In questo dipinto sono raffigurati due contadini, un uomo e una donna, che giacciono distesi su un covone di grano…, probabilmente una pausa durante il lavoro dei campi come è sottolineato dalle roncole abbandonate da un lato. Il dipinto è trattato con una pennellata veloce, prorompente, quasi violenta.
L’intensità del giallo dei campi di grano, sfruttato nelle sue calde tonalità, va ad incontrarsi, se non a scontrarsi, con il blu acceso del cielo.
Al tempo dell’esecuzione di questo dipinto, Van Gogh era ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Saint-Paul-de-Mesole, nelle vicinanze di Saint-Rémy, curato dal dottor Peyron, che gli concesse di continuare a dipingere, tanto che all’interno dell’ospedale gli venne assegnata una camera che l’artista adibì a studio.
In questo triste momento della sua vita Vincent Van Gogh dipinse un notevole numero di paesaggi della Provenza, dominati da ulivi e cipressi. Ottenuto il permesso di lavorare anche fuori dall’ospedale, i temi prediletti furono i campi di grano e la vita dei contadini. Varie sono le versioni eseguite, per esempio, tra il giugno e il settembre 1889 del MIETITORE, soggetto al quale Vincent attribuisce un significato quasi biblico: il contadino deve combattere contro le erbacce, estirpare il male e “combattere come un demonio” per raccogliere il grano.
Nel gennaio del 1890, Van Gogh copiò parecchie opere di grande formato di Millet, traspose a colori molte delle stampe in bianco e nero di questo pittore.
CONTADINI IN SIESTA rientra più specificatamente in questo gruppo di lavori.
Vincent Van Gogh nacque il 30 marzo 1853 a Groot-Zundert, un villaggio posto sulla strada che unisce Breda ad Aversa, vicino al confine tra l’Olanda e il vicino Belgio. Nel 1890 fu ricoverato nell’ospedale psichiatrico di Saint-Saint-Rémy e poi venne trasferito a Auvers-Sur-Oise. Ma le crisi depressive si facevano più frequenti. Il 29 luglio 1890 il pittore tentò il suicidio sparandosi. Morì due giorni dopo, assistito dal fratello.
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 AUTORITRATTO CON CAPPELLO DI FELTRO – Vincent Van Gogh
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