URI GELLER – Mentalista

LO SCONCERTANTE POTERE DI URI GELLER

Cucchiai piegati con la volontà

Uri Geller (nato il 20 dicembre 1946 a Tel Aviv, British Mandate Palestine) è un mentalista israeliano che afferma di avere poteri psichici. Maghi scettici come James Randi vedevano normali trucchi di magia nelle sue esibizioni.

URI GELLER, un israeliano dai modi gentili, ha provocato una vasta sensazione nel mondo della scienza all’inizio degli anni Settanta per i suoi straordinari poteri mentali. Geller ha la capacità di piegare oggetti metallici (forchette, cucchiai, chiavi…) semplicemente sfiorandoli o, in certe occasioni, concentrando la sua mente su di essi. A quanto sembra, riesce a fermare o a far andare gli orologi, a piegarne o a spostarne le lancette, solo passandovi sopra le mani.
Geller, che ha raggiunto una grande celebrità in tutto il mondo, non è in grado di spiegare i suoi “poteri”. Dice: “A me pare di sentire che vengano da una sorgente esterna…Forse tutti hanno dentro di sé una facoltà del genere, ma occorre una grande forza mentale per farla scattare. Io mi sento sicuro che questi poteri derivano da una forma di energia mentale”.
Geller è nato a Tel Aviv, nel 1946, e fin dall’età di tre anni si è sentito in grado di “fare delle cose”, fra cui la lettura del pensiero altrui. Nel 1969, ha dato una dimostrazione dei suoi poteri davanti ad un uditorio di studenti.
Dopo quella prima esibizione pubblica, ha ricevuto richieste di “dimostrazioni” da ogni parte d’Israele. Alcuni dei suoi critici hanno detto che non è nulla di più d’un brillante prestigiatore; ma persino i più scettici hanno dovuto ammettere che è in grado di compiere i più straordinari e
sconcertanti “pezzi di bravura”.
In Germania, nel 1972, ha spezzato l’impugnatura di vari cucchiai, e mentre se ne andava, ha lasciato coltelli e forchette che lentamente si ripiegavano su se stessi. Alla sua presenza, gli orologi si fermavano, o riprendevano a funzionare, o si rompevano; le chiavi si inclinavano. Ha fatto anche qualcosa di più impressionante: ha guidato un’auto a occhi bendati, nelle affollate vie di Monaco.
Infine, ha fermato una cabina della funivia, l’ha fatta restare sospesa sopra un abisso di 140 metri, nelle montagne di Chiemgau, e l’ha spostata avanti e indietro al suo silenzioso comando.

Ha sbalordito gli scienziati

Gli scienziati dell’Istituto Max Planck per la Fisica hanno descritto i suoi poteri come “un fenomeno che in termini di fisica teoretica non può ancora essere spiegato”.
La fama di Geller si è diffusa negli Stati Uniti. Un fisico e ricercatore di New York, Andrija Puharich, è andato in Israele per stabilire personalmente se i poteri di Geller sono o meno autentici. Il risultato del loro incontro? Geller ha accettato di recarsi negli Stati Uniti per dimostrare le sue capacità sotto stretto controllo scientifico.
Gli studiosi dell’Istituto di Ricerche Stanford, di Menlo Park, in California, hanno organizzato difficili esperimenti che Geller ha affrontato con successo.
All’Istituto, Geller, richiesto di scegliere fra dieci piccoli cilindri di metallo quello che conteneva una pallina metallica, dopo alcuni istanti di concentrazione è stato in grado di scegliere quello giusto. Un’altra prova è consistita nell’indicare quale dei cilindri metallici conteneva acqua: anche in questo caso, la risposta di Geller è stata esatta. Prove del genere sono state ripetute con vari oggetti e in varie condizioni.
Geller non era sempre in grado di agire come desiderava, ma sapeva con certezza quando poteva farlo, grazie a una sorta di “ispirazione”.
Una delle prove che gli sono state imposte allo Stanford consisteva nel riprodurre delle forme nascoste alla sua vista. In un caso, ha disegnato un fitto gruppo di forme circolari, senza sapere che cosa fossero: l’oggetto da riprodurre risultò essere un insieme di grappoli d’uva. Geller aveva disegnato un numero di forme circolari uguale a quello degli acini.
In seguito, ha spiegato che vedeva gli oggetti come su uno schermo televisivo posto dietro la sua mente. Benché molti giudichino genuini i suoi talenti, nessuna teoria ha potuto sinora spiegare a quali forze faccia ricorso. Geller dichiara che gli piace esibirsi davanti a un pubblico che “ha simpatia per lui”, o in piccole riunioni di amici. Infatti ha bisogno, secondo le sue spiegazioni, di servirsi dell’energia altrui per produrre in modo efficiente le proprie forze mentali.
Il dottor Puharich, che ha passato molto tempo accanto a Geller, ha detto: “È un fatto che esiste una intelligenza extra-spaziale, la quale opera indipendentemente da qualsiasi forma da noi conosciuta, e che agisce attraverso Uri e intorno ad Uri”.

Influsso televisivo

Questa “intelligenza” doveva essere in piena attività la sera in cui Uri Geller è apparso alla televisione inglese, nel 1973. Infatti, dopo che egli ha dato prova dei suoi poteri alla presenza di scienziati e d’un gruppo di spettatori radunati nello studio, centinaia di persone hanno tempestato di chiamate i centralini della BBC per dire che alcuni oggetti metallici, nelle loro case, si erano piegati o addirittura spezzati durante la trasmissione.
Ci sono stati anche di quelli che hanno riferito di orologi fermi da molti anni che si erano improvvisamente, e senza apparente motivo, messi
a ticchettare.
Geller ora gira per il mondo dando spettacoli. La sua speranza è che un giorno gli studiosi possano spiegare l’origine dei suoi strani poteri.