RAIMONDO D’ARONCO e la sua opera liberty

Raimondo Tommaso D’Aronco (Gemona del Friuli, 31 agosto 1857 – San Remo, 3 maggio 1932) è stato un architetto italiano, considerato come uno dei più importanti architetti italiani esponenti del Liberty.

.

RAIMONDO D’ARONCO

.

ARCHITETTO MODERNISTA A CAVALLO DEI DUE SECOLI

.

Una lettura per conoscere un uomo…, un uomo fatto tutto d’un pezzo…, un pezzo d’opera d’arte liberty.

Un volume che ci porta a scoprire un personaggio del mio Friuli attraverso le sue opere architettoniche, dalla marcata e suggestiva impronta ottomana, con studi e ricerche approfondite per cercare di capire le vicende costruttive di tutte le sue opere e il suo nuovo linguaggio modernista per staccarsi dalla tradizione mitteleuropea.

Raimondo D’Aronco, nato a Gemona il 31 agosto del 1857, morì a San Remo il 3 maggio del 1932.

Di una famiglia antica, risalente nella Gemona del Cinquecento, tradizionalmente dedita all’arte della costruzione: e Raimondo non rispettò, da giovane, né la vecchia nobiltà di casata né l’amore ad un lavoro di rigorosa preparazione.

A Graz, appena quattordicenne, si iscrisse alla Bankust, da cui uscivano esecutori edilizi di rara esperienza.

Tornato a Gemona, entrò volontario nel Genio militare, da cui passò all’Accademia di Venezia dove si diplomò architetto nel 1880.

E iniziò una carriera di insegnante che lo portò a Carrara, Cuneo, Palermo e Messina: accompagnando il suo insegnamento con i suoi primi progetti, staccandosi dal modello dì venerazione, tanto diffuso ai suoi tempi, per l’antichità.

Si fece notare nel 1882 con il progetto per il palazzo di giustizia di Roma (non realizzato) e altri progetti che lo segnalarono all’attenzione dei competenti.

Nel 1891 troviamo il D’Aronco a Costantinopoli, dove poi trascorse sedici anni che risultarono come il periodo più fecondo e più felice delle sue ideazioni e delle sue opere: fu sovrintendente per i monumenti della Turchia rovinati dal terremoto, costruì l’Archivio imperiale di Yediz, la fontana di Tophanè, il corpo di guardia a Galata, porte monumentali, tombe e biblioteche, musei e giardini.

Lavorò moltissimo, come si può osservare dal complesso delle sue carte nella Biblioteca di Udine, per moltissimi personaggi dell’impero turco, con disegni e realizzazioni di case private, progetti di riforme, con inesauribile forza di fantasia.

Lavorava intanto anche per committenze italiane: notevole il suo lavoro nel 1902 per la mostra d’arte decorativa di Torino e, nel 1903, per l’esposizione delle Belle Arti di Udine.

Rientrò in Italia nel 1908, ma difficilmente il suo ritmo e stile di lavoro potevano essere sostenuti.

La città di Udine gli affidò la progettazione del palazzo municipale, che si prolungò nella sua esecuzione, per dodici anni.

.

.

VEDI ANCHE . . . .

TRANQUILLO MARANGONI (Incisore friulano)

VIRGILIO TRAMONTIN (Incisore, pittore, disegnatore)

GIOVANNI BATTISTA CAVEDALIS (Ingegnere ferroviario)

GIULIO ANDREA PIRONA (Vocabolario Friulano)

TEOBALDO CICONI – Poeta, commediografo drammatico e autore teatrale

FRANCESCO DI MANZANO – Storiografo e pittore friulano

VINCENZO JOPPI (Medico e bibliotecario italiano)

IRENE DA SPILIMBERGO (Pittrice friulana)

PACIFICO VALUSSI (Giornalista e politico)

JACOPO TOMADINI (Sacerdote musicista)

FRANCESCO TOMADINI – (Filantropico cristiano)

CATERINA PERCOTO )Scrittrice di novelle e racconti in lingua friulana)

PROSPERO ANTONINI (Storico e patriota italiano)

VALENTINO OSTERMANN (Il primo folclorista friulano)

GRAZIADIO ISAIA ASCOLI (Linguista friulano)

GABRIELE LUIGI PECILE (Agronomo e politico italiano)

ANTONIO ANDREUZZI (Patriota friulano)

GIACOMO CECONI (Architetto friulano)

GIOVANNI MARINELLI (Geografo italiano)

OLINTO MARINELLI (Geografo friulano)

ARTURO MALIGNANI (Applicazioni in Friuli dell’energia elettrica)

RAIMONDO D’ARONCO e la sua opera liberty

BONALDO STRINGHER (Politico ed economista)

DOMENICO PECILE (Agronomo)

ANTONIO BATTISTELLA (Storiografo friulano)

PIETRO ZORUTTI – Poeta friulano

MICHELANGELO GRIGOLETTI (Pittore friulano)

LEONARDO ANDERVOLTI – Condottiero friulano nel Risorgimento – Lotta per la libertà

TINA MODOTTI (Fotografa)

GAE AULENTI (Architetta)

ADELAIDE RISTORI – Attrice di teatro

.