EVERYMAN

Personaggi
In ordine di apparizione nella commedia:

Messaggero: questo personaggio declama il prologo dell’opera.
Dio: Questo è il primo personaggio a parlare dopo il prologo. Si lamenta della malvagità degli uomini e chiama la Morte, la sua messaggera.
Morte: La morte è incaricata da Dio di trovare Ognuno e dirgli che è ora di andare a presentare a Dio un resoconto delle sue buone e cattive azioni.
Everyman (Ognuno): Questo è il protagonista, il cui nome implica che è destinato a rappresentare tutti gli esseri umani.
Compagnia: Compagnia rappresenta gli amici. Nonostante l’affetto e i bei ricordi che lo legano ad Ognuno, non può accompagnarlo nel suo pellegrinaggio.
Parentela (Kindred) e Cousinage (Cugino): questi due personaggi compaiono contemporaneamente e rappresentano la famiglia, più o meno stretta.
Chetel o Catel (merci): questo personaggio rappresenta ricchezza o beni materiali, che non possono nemmeno accompagnare Ognuno.
Buone azioni: quando Ognuno chiama per la prima volta Buone azioni, questo personaggio si lamenta di essere prigioniero dei peccati di Ognuno e non può aiutarlo. Tuttavia, consiglia a Ognuno di andare a trovare la Conoscenza.
Conoscenza: la conoscenza accetta di essere la guida di Ognuno e lo conduce alla Confessione.
Confessione: questo personaggio fa fare penitenza a Ognuno, permettendogli di rilasciare doni.
Bellezza, Forza, Ragione e Cinque Sensi: Confessione e Conoscenza consigliano a Ognuno di radunare questi personaggi, che lo accompagneranno nel suo viaggio fino all’orlo della tomba, ma lo lasceranno andare da solo con Buone azioni.
Angelo: Una volta che Ognuno è presso la sua tomba, Angelo appare e annuncia la sua salvezza .
Dottore: Alla fine del dramma, questo personaggio dà la morale.

In Everyman vi è narrata la vicenda di Ognuno che viene esortato dalla Morte a compiere un lungo viaggio da cui sicuramente non farà ritorno. Disperato, Ognuno cerca degli amici disposti ad accompagnarlo, ma non trova nessuno. Solo Buone Azioni si dichiara disponibile, ma non può seguirlo perché è troppo debole a causa dei peccati di Ognuno. Lo raccomanda, però, a Conoscenza che lo conduce da Confessione. Ognuno si pente e cosi Buone Azioni trova la forza per seguirlo fino nella tomba. Il dramma si conclude con l’annuncio da parte di un Angelo dell’ingresso di Ognuno nella sfera celeste, dopo di che un Dottore fa la morale.

Dei vari drammi medievali a noi pervenuti il più famoso e sicuramente il più interessante è la moralità inglese Everyman (Ognuno). The Somonyng of Everyman ( The Summoning of Everyman ), di solito indicato semplicemente come Everyman, è un’opera morale della fine del XV secolo. Come il romanzo cristiano del 1678 di John Bunyan The Pilgrim’s Progress, Everyman usa caratteri allegorici per esaminare la questione della salvezza cristiana e cosa l’uomo deve fare per raggiungerla. L’impostazione culturale si basa sul cattolicesimo romano dell’epoca. Ogni uomo raggiunge l’aldilà in cielo per mezzo delle buone opere e dei sacramenti cattolici.

L’anonimo autore di questo dramma ha inteso rappresentare le principali preoccupazioni e i più importanti problemi dell’uomo medievale di fronte alla morte e a Dio, giudice supremo davanti al quale l’uomo doveva assumersi le proprie responsabilità. L’opera è permeata dal senso della transitorietà della vita umana, della fragilità e della debolezza dell’uomo che ha bisogno dell’aiuto divino nella sua continua lotta contro il male, ma che nello stesso tempo deve saper scegliere tra il bene e il male. Determinanti sono le figure di Buone Azioni, Confessione e Conoscenza, le forze positive che non abbandonano Ognuno. Buone Azioni e Confessione sono importanti perché grazie a loro Ognuno riesce a conquistare il regno dei cieli, ma il loro intervento non sarebbe sufficiente senza l’aiuto di Conoscenza. La conoscenza, infatti, si identifica con la fede, che nel Medioevo era intesa come intuizione e riconoscimento della legge divina presente nell’universo, unica legge alla luce della quale l’uomo poteva capire le proprie azioni e il peso che queste avevano nella conquista della vita eterna.