ALLERGIA ALIMENTARE

ALLERGIA ALIMENTARE

L’allergia agli alimenti è una reazione esagerata del sistema immunitario a sostanze (allergeni) di per sé innocue, contenute nei cibi. Essa viene innescata da particolari cellule che si trovano nella mucosa delle pareti dell’intestino tenue le quali, producendo gli anticorpi provocano l’allergia. Negli adulti, solitamente, i cibi allergeni sono le proteine contenute nei latticini e nelle uova, i cereali, le noci o le fragole; nei lattanti e nei bambini piccoli il latte di mucca e le uova.
I sintomi di allergia alimentare, spesso asintomatica, sono nausea, gonfiori, diarrea, stanchezza, emicrania, eruzioni cutanee, pruriti e asma. In questi casi, una volta identificato l’alimento cui si è allergici, è opportuno evitarne il consumo tramite diete mirate.

Che fare? – Cercate di scoprire tramite diete opportune a quali cibi oppure sostanze in essi contenute siete allergici ed evitatene il consumo. Trattamenti della medicina naturale, come la terapia di biorisonanza, sono in grado di alleviare o addirittura guarire da un’allergia alimentare. Inoltre, vi sono diverse piante officinali che possono attenuare i disturbi causati dall’ingestione di cibi verso cui si e allergici

Diario alimentare – Stendete per almeno 2-5 settimane una sorta di “diario alimentare” nel quale annoterete gli alimenti ingeriti, in quale momento della giornata, in che modo erano cucinati e quali reazioni allergiche vi hanno causato. In questo modo potete ottenere indizi utili per identificare i cibi da evitare. Solitamente i disturbi non insorgono immediatamente dopo l’assunzione di un alimento, ma dopo circa 6 ore dal momento del consumo.

Curarsi con le diete – Il metodo migliore per guarire dall’allergia a determinati alimenti e di sospenderne per almeno 5 giorni l’assunzione, ingerendo solamente acqua minerale e tè nero. Dopo 2-3 giorni di questo regime alimentare potete ricominciare a mangiare gradualmente con più varietà. Prestate comunque sempre attenzione se ci sono altri cibi che vi causano allergia, che dovrete evitare in futuro. Se soffrite di allergia alimentare è consigliata la dieta dissociata; in questo modo potrete evitate l’insorgere di nuove allergie e lenire quelle già esistenti.
Qualsiasi sia il tipo di dieta da voi seguita il suo obiettivo deve essere l’eliminazione degli alimenti allergeni dalla vostra alimentazione.

TERAPIA NATURALE

la terapia di biorisonanza si basa sul presupposto che il corpo umano genera attorno a sé un leggero ma misurabile campo magnetico, che varia a seconda della persona. Il campo elettromagnetico di una persona sano produce onde armoniose che variano di frequenza quando il corpo è disturbato, per esempio a causa di un’allergia alimentare.
Attraverso la terapia di biorisonanza si può individuare un’allergia a determinati tipi di alimenti e quindi curarla.
Tramite un apparecchio elettronico si ”catturano” le onde disarmoniche che vengono restituite al paziente  dopo essere state trasformate in onde positive.

RIMEDI CASALINGHI

L’orticaria è un’eruzione improvvisa e della pelle caratterizzata da prurito molto acuto e causata da allergeni come le fragole o il latte. Dei bagni con l’equiseto calmano lo sfogo e leniscono il dolore. Lasciate in infusione 150 grammi di equiseto in 5 litri d’acqua bollente per 10- 15 minuti. Poi filtrate e aggiungete l’infuso all’acqua per il bagno. Fatene fino a 3 al giorno, della durata di 20 minuti e a una temperatura di 35-37 °C.

ALIMENTAZIONE

Un’abitudine alimentare sana è indicata per lenire i disturbi causati da allergie alimentari.

Ecco i cibi da prediligere: le patate, il riso, i prodotti integrali, la margarina senza albumina del latte, il cavolfiore, i cetrioli, gli asparagi, l’agnello, la selvaggina, l’uva, l’acqua minerale, il tè nero non aromatizzato, lo zucchero di canna; come condimenti: il sale, poco pepe e l’olio vegetale.

Questi invece sono i prodotti da evitare: i cibi conservati in scatola o preparati nei fast-food, i latticini, le fragole, i pomodori, l’olio di soia, l’alcol e il caffè.

REAZIONI SIMILI

Chi è allergico a determinati cibi deve fare attenzione alle cosiddette ”reazioni simili”. Infatti se si è allergici a un alimento, quasi sempre lo si è anche a cibi dello stesso genere. Per esempio chi ha reazioni esagerate mangiando un frutto, come la mela, forse le avrà anche assumendo altri frutti, come la pesca o la ciliegia.

CONSIGLIO UTILE

Molti preparati in commercio contengono potenziali allergeni. Un esempio è il sale aromatizzato al sedano, spesso presente nelle polveri per condimenti. Quando acquistate dei prodotti controllatene sempre la sua composizione.

VEDI ANCHE . . .

FITOTERAPIA – CURA DELLE MALATTIE

ERBE MEDICINALI – FITOTERAPIA

ABCDEFG – H – I – J – KLMNOPQRST – U – V – W – X – Y – Z

INDICE DELLE MALATTIE E DELLE PIANTE PIÙ INDICATE PER CURARLE

ABCDEFGHILMNOP – Q – RSTUV – Z

* * *

ATTENZIONE: Tutte le notizie e curiosità contenute in questo pagina hanno esclusivamente scopo informativo e non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

 * * *

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.