IL PRINCIPE IGOR – Alexander Borodin

Frontespizio della partitura pubblicata. Il testo recita:
“Il principe Igor , opera in 4 atti con prologo, parole e musica di AP Borodin, soggetto adattato da The Lay of Igor’s Host “.

IL PRINCIPE IGOR

OUVERTURE, DANZE POLOVESIANE

Alexander Borodin impiegò molti anni per comporre, senza però riuscire a concludere, il suo celebre capolavoro. Rimskij-Korsakov sollecitò ripetutamente Borodin a completare Il Principe Igor, ma invano. Fu lo stesso Rimskij-Korsakov, insieme all’allievo Glazunov, a concludere l’opera dopo la morte del compositore.
Mentre Rimskij-Korsakov orchestrò il prologo e gli atti I, II, IV, Glazunov completò e strumentò l’atto III e trascrisse a memoria la sinfonia che Borodin aveva più volte suonato in sua presenza senza però mai scriverla. Benchè incompleta, l’opera ha un respiro grandioso, con un amplissimo canovaccio che spazia da eroiche battaglie ad una romantica storia d’amore.

Alexander Borodin

La storia è tratta da un poema anonimo russo del secolo XII che racconta la spedizione dei principi di Seversk contro gli invasori di stirpe mongola. Gli abitanti di Putivl, guidati dal principe Igor, da sua moglie e dal loro figlio, si oppongono a un’orda di invasori, i Mongoli, guidati dal Khan Konciac. Nella sviluppo della trama si inserisce anche una complessa storia d’amore, tra il figlio del principe Igor, Vladimir, e la figlia del Khan, Konciakovna.

Rosina Galli e Giuseppe Bonfiglio – Danze polovesiane – 1915

Uno spettacolo grandioso 

L’ Ouverture si apre in un clima fosco che prelude però ad un’esplosione di colori in cui sono brevemente accennate le musiche di tutta l’opera. Oltre ai suoni di guerra, si odono i temi sinuosi ed es0tici dell’Oriente, legati alla figura del Khan Konciac, e le melodie chiaramente più, liriche degli archi, a sottolineare le vicende amorose intessute nella trama di questo grande arazzo musicale. Nel canovaccio dell’opera, le Danze polovesiane si inseriscono nel momento in cui Igor e il figlio sono stati catturati dal Khan Konciac, che sorprendentemente tratta i due prigionieri con grande ospitali e li fa assistere ad uno spettacolo in cui i musicisti e i danzatori celebrano il loro capo. All’inizio si odono solo i suoni degli artisti in attesa di esibirsi, mentre le donne si abbandonano ad un languido canto. Il ritmo accelera ed un tema sinuoso, affidato prima al clarinetto e ripreso dagli archi e dagli ottoni, introduce le danze. Improvvisamente, il suono della grancassa, simile al rombo di una tempesta, annuncia un tema fortemente ritmato, che sembra salire verso il cielo per poi esplodere e ricadere a terra in una pioggia di fuochi d’artificio. Subito dopo si sentono gli zoccoli dei cavalli, come trascinati di slancio in battaglia, mentre gli uomini rendono gloria al loro potente Khan. Segue una ripresa della musica sinuosa, prima che irrompano di nuovo le note trionfali della battaglia. I diversi spunti narrativi si combinano infine magnificamente in una sfrenata accelerazione verso la conclusione finale.

Nikolai Rimskij-Korsakov

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ALEXANDER BORODIN – Vita e opere

SINFONIA N° 1 – Alexander Borodin

SINFONIA N° 2 – SECONDO e QUARTO MOVIMENTO – Alexander Borodin

SINFONIA N° 3 – SECONDO MOVIMENTO – Alexander Borodin

QUARTETTO PER ARCHI N° 2 – TERZO MOVIMENTO – Alexander Borodin

IL PRINCIPE IGOR – Alexander Borodin

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