DONATO BRAMANTE – Vita e opere

DONATO BRAMANTE

.

Donato d’Angelo, più conosciuto come Bramante, nacque a Monte Asdrualdo, presso Urbino, nel 1444. La sua fama è legata soprattutto alla sua attività di architetto, sicuramente il più grande tra la fine del Quattrocento e l’inizio del Cinquecento. Come pittore si formò probabilmente nell’ambiente urbinate, forse a contatto con Piero della Francesca e con Fra’ Carnevale, nonché con l’arte del Laurana e di Melozzo da Forlì.

Le più antiche notizie sulla sua attività risalgono al 1477, anno in cui è documentato a Bergamo, dove affrescò figure di Filosofi sulla facciata del Palazzo del Podestà. Dal 1481 Bramante è a Milano. Risale agli anni 1482-1497 la costruzione della chiesa di Santa Maria presso San Satiro. Fra il 1480 e il 1485 l’artista esegui la sua opera pittorica più nota, il ciclo di affreschi raffiguranti Uomini d’arme entro riquadrature architettoniche in una sala di Casa Panigarola, in cui risulta evidente la forte componente prospettica e la sua visione architettonica della pittura. Negli stessi anni è impegnato nei cantieri dell’Ospedale Maggiore di Milano e del duomo di Pavia.
A Milano, dove soggiornerà fino al 1499, Bramante ebbe proficui rapporti e scambi di idee con Leonardo, anch’egli alla corte di Ludovico il Moro dal 1482. A partire dal 1500 Bramante è documentato con continuità a Roma, dove morì nel 1514 e dove realizzò le sue architetture più celebri: il Tempietto di San Pietro in Montorio, il progetto per la nuova basilica di San Pietro, il chiostro di Santa Maria della Pace, la ristrutturazione dei Palazzi Vaticani. Ebbe una visione della pittura intesa come necessario complemento alle strutture architettoniche, come ornamentazione di tipo illusionistico e prospettico di facciate e sale di palazzi.

.

CRISTO ALLA COLONNA (1490 circa)
Donato Bramante (1444-1514)
Pinacoteca di Brera, Milano
Tempera su tavola cm 93 x 62

.

VEDI ANCHE . . .

DONATO BRAMANTE – Vita e opere

CRISTO ALLA COLONNA – Donato Bramante