IO E IL MIO VILLAGGIO - Marc Chagall

IO E IL MIO VILLAGGIO (1911)
Marc Chagall (1887-1985)
Museum of Modern Art (MoMA) New York
Olio su tela cm 191 x 150

Lo spazio della tela è spartito in triangoli i cui vertici convergono nel muso della mucca. Al profilo di Chagall, completamente verde tranne la pupilla e le labbra, si contrappone, in un muto colloquio di sguardi, la testa della vacca nella cui mandibola è fantasticamente inserita l’immagine di una donna che munge.
Le due teste sono separate da sfumature del colore lilla e sotto di loro s’incunea un triangolo marrone dove la mano inanellata dell’artista sta per offrire all’animale da stalla un ramo fiorito.
Sopra, fra le due teste affrontate, un contadino che s’avvia al lavoro con la falce sulle spalle, incontra una donna che cammina rovesciata lungo la strada sulla quale si snoda un paese di fiaba, sicuramente la Vitebsk dalle piccole case colorate nella quale Chagall è cresciuto.
Questo quadro rappresenta una memoria del paese natale e delle cose semplici che accompagnarono l’infanzia di Chagall; inoltre è la prima opera in cui il processo di assimilazione del linguaggio cubista e di fusione con il suo mondo fantastico può dirsi completo.

Si tratta del primo dipinto di una serie di repliche de Io e il mio villaggio, titolo questo suggerito a Chagall dal poeta Blaise Cendrars.
Firmato e datato in basso a sinistra “Chagall 1911, Paris”, il quadro proviene dalla Fondazione Simon Guggenheim.

Marc Chagall (Vitebsk, 7 luglio del 1887 – Saint-Paul de Vence, 28 marzo del 1985 ) è stato un pittore ebreo-russo nato nel Belarus, poi parte dell’impero russo. È uno dei pittori più importanti del XX secolo, associato ai movimenti d’avanguardia dopo l’impressionismo.