SINFONIA N° 2 Op. 27: ADAGIO – Sergej Rachmaninov

SINFONIA N° 2 Op. 27: ADAGIO

Sergej Rachmaninov
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Le tre sinfonie di Rachmaninov contengono alcuni dei suoi brani più belli e dimostrano il valore delle sue partiture orchestrali.
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La Sinfonia n. 2 op. 27 è la seconda delle tre sinfonie di Sergej Rachmaninov. Composto nel 1907 a Dresda , ha debuttato a San Pietroburgo il 26 gennaio 1908 sotto la direzione del compositore. Rimane la più popolare e la più “giocata” delle tre, un periodo in cui l’autore viaggiava spesso all’estero: forse fu la nostalgia della patria ad ispirargli questo struggente movimento.

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Dopo l’esordio affidato agli archi, un lungo assolo di clarinetto introduce e sviluppa il tema principale. Seguono altri assoli per corno, violino, clarinetto, oboe e flauto, prima che la sinfonia si avvii ad una conclusione sussurrata.
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Questa musica esprime la profondità dei sentimenti, senza perdersi in sentimentalismi.

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Sergej Rachmaninov nacque il 1 aprile 1873 a Semionovo (Impero Russo ) e morì il 28 marzo 1943 a Beverly Hills (Stati Uniti ). È stato un grande compositore, pianista e direttore d’orchestra russo, naturalizzato americano.
Il suo lavoro era di un romanticismo ereditato dai suoi modelli, come Chopin, Tchaikovsky e Rimsky-Korsakov, e rimase indifferente all’evoluzione del suo tempo. È noto soprattutto per i suoi famosi Concerti per pianoforte n. 2 e n. 3, il suo poema sinfonico L’isola dei morti e la sua Rapsodia su un tema di Paganini. Ha lasciato diverse registrazioni delle proprie opere.
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