MIMI BLUETTE FIORE DEL MIO GIARDINO
Guido da Verona
Ecco un romanzo che sembra fatto apposta per dividere i lettori in due schiere ferocemente contrapposte. Alcuni diranno che è un romanzo che fa ridere a crepapelle; altri assicureranno che è un romanzo strappalacrime. Quando fu pubblicato per
la prima volta (1916) il libro di Guido da Verona ebbe un successo paragonabile a Lolita. Si pensi che i fanti che partivano per il fronte, nascondevano nello zaino il romanzo, e lo leggevano tra una carneficina e l’altra. Il fatto è che ogni fante sognava di avere accanto a sé una Mimi Bluette in carne e ossa.
LIBRO – Mimi Bluette fiore del mio giardino, insieme a Colei che non si deve amare, è considerato il caposaldo della letteratura sentimental-erotica italiana. Narra delle vicissitudini di una donna a Parigi, la quale dopo tre giorni passati con un suo amante occasionale, al momento del suo arruolamento nella Legione straniera decide di rintracciarlo senza successo.
FILM – Mimì Bluette, figlia di una prostituta, vive a Parigi dove è idolatrata da uomini di ogni genere e ceto, sta per sistemarsi con un riccone quando, in un bar malfamato, incontra uno sconosciuto che fa breccia nel suo cuore. Passa con lui tre giorni e poi questi scompare, Mimì incurante del matrimonio imminente lascia la capitale per rincorrerlo in Africa, perché sembra che l’uomo si sia arruolato nella Legione straniera. Dopo molte ricerche non approderà a nulla e tornerà a Parigi molto cambiata.
Interpreti e personaggi
Monica Vitti: Mimì Bluette
Shelley Winters: Caterina
Gilles Millnaire: lo sconosciuto
Gianrico Tedeschi: Maurice
Jackie Basehart: David Ross
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