SAN GIUSEPPE FALEGNAME – Georges de La Tour

SAN GIUSEPPE FALEGNAME (1640-1642 circa)
Georges de La Tour (1593-1652)
Olio su tela cm 137 x 102
Museo del Louvre, Parigi

.

In un interno buio, appena rischiarato dalla fievole luce di una candela, scorgiamo due figure, abbigliate con povere vesti e umidi calzari. Si tratta di un anziano falegname curvo su di un pezzo di legno squadrato mentre è intento a forarlo con un succhiello, e di un giovinetto che rischiara la stanza con un cero dalla lunga fiamma e conforta con la sua presenza il faticoso lavoro del vecchio. Benché i due personaggi non rechino le aureole sul capo sono tuttavia sicuramente identificabili con San Giuseppe e il piccolo Gesù.
L’iconografia del San Giuseppe falegname era particolarmente diffusa nella pittura dell’Europa del Nord. In questo tema erano riunite infatti tre distinte e importanti devozioni: quella per San Giuseppe, quella per il Gesù Bambino, e quella per la Croce, alla quale allude la trave segata in due parti che si trova sul pavimento. Il soggetto del dipinto assume così anche il significato di premonizione della Passione di Cristo. La composizione scarna e semplificata, che ruota attorno a due sole figure, è tipica di questa fase di Georges de La Tour. Si veda ad esempio il dipinto L’Angelo appare a San Giuseppe del Museo di Nantes, pressoché contemporaneo al nostro.
Le due opere si collocano in un periodo in cui l’artista- svolge ricerche sulla rappresentazione di scene a lume di notte. In questa serie di dipinti spesso l’unica fonte luminosa è costituita da una candela accesa, la cui fiamma è talora parzialmente schermata per creare particolari e suggestivi effetti di trasparenza. Nel nostro quadro è bellissima la mano sinistra di Gesù, che essendo illuminata dalla parte posteriore assume una colorazione rossastra. Allo studio luministico Georges de La Tour accompagna sempre una costante ricerca per la volumetria delle figure e un
grande interesse per la rappresentazione della realtà, come si può notare nella felice resa degli attrezzi da lavoro e dei trucioli di legno sparsi sul
pavimento.

L’Angelo appare a San Giuseppe (1640-1650 circa)
Georges de La Tour (1593-1652)
Olio su tela cm 93 x 82
Museum of Art, Nantes

Il dipinto San Giuseppe falegname fu scoperto intorno al 1938, forse in Inghilterra, da Percy Moore Turner, che lo donò al Museo del Louvre nel 1948 in memoria di Paul Jamot. Il quadro non reca alcuna firma, tuttavia è considerato unanimemente autografo dagli studiosi, anzi è di solito considerato fra le opere più importanti del maestro francese. Dell’opera esiste una buona copia antica, conservata nel Musée des Beaux-Arts di Besançon.

VEDI ANCHE  . . .

IL RINNEGAMENTO DI PIETRO – Georges de La Tour

LA MADDALENA PENITENTE (MADDALENA TERFF) (1640 ca.) Georges de La Tour

ADORAZIONE DEI PASTORI – Georges de La Tour

SAN GIUSEPPE FALEGNAME – Georges de La Tour

.