CORONAVIRUS in Italia
BOLLETTINO SETTIMANALE
2022
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6 GENNAIO 2023 (16 Dicembre – 22 Dicembre)
135.990 nuovi casi (I casi totali 25.279.682)
775 morti (Totale 185.417)
319 Terapia intensiva
7.716 Ricoverati con sintomi
Tasso positività 11,4%
23 DICEMBRE 2022 (16 Dicembre – 22 Dicembre)
137.599 nuovi casi (I casi totali 25.021.606)
798 morti (Totale 183.936)
312 Terapia intensiva
8.753 Ricoverati con sintomi
Tasso positività 13%
16 DICEMBRE 2022 (9 Dicembre – 15 Dicembre)
174.652 nuovi casi (I casi totali 24.884.034)
719 morti (Totale 183.138)
264 Terapia intensiva
xxxx Ricoverati con sintomi
Tasso positività 16%
2 DICEMBRE 2022 (25 Novembre – 1 Dicembre)
227.440 nuovi casi (I casi totali 24.351.341) + 0,7%
635 morti (Totale 181.322) + 9,5%
70 Terapia intensiva + 28%
845 Ricoverati con sintomi + 11,1%
Tasso positività 17,36%
25 NOVEMBRE 2022 (18-24 Novembre)
229.135 nuovi casi (I casi totali 24.123.901)
580 morti (Totale 180.687)
Tasso positività 17,9%
18 NOVEMBRE 2022 (11-17 Novembre)
208.361 nuovi casi (I casi totali 23.894.766)
533 morti (Totale 180.107)
Tasso positività 17,5%
11 NOVEMBRE 2022 (4-10 Novembre)
181.197 nuovi casi (I casi totali 23.686.405)
549 morti (Totale 179.574)
4 NOVEMBRE 2022
166.824 nuovi casi (I casi totali 23.504.224)
496 morti (Totale 179.025)
Sono 166.824 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia tra il 27 ottobre e il 3 novembre 2022, secondo il primo bollettino settimanale – regione per regione – della Protezione Civile e del ministero della Salute. In 7 giorni si registrano inoltre altri 496 morti. Questi i dati e i numeri Covid aggiornati.
La malattia da coronavirus (COVID-19) è una patologia infettiva causata dal virus SARS-CoV-2.
La maggior parte delle persone che contraggono il virus sviluppa sintomi lievi o moderati e guarisce senza avere bisogno di cure particolari. Tuttavia, alcune sviluppano una forma di malattia grave e necessitano di assistenza sanitaria.
COME SI DIFFONDE
Il virus può diffondersi in piccole particelle liquide che fuoriescono dalla bocca o dal naso di una persona infetta, ad esempio tossendo, starnutendo, parlando, cantando o respirando. Tali particelle sono di varie dimensioni, dalle più grandi goccioline respiratorie fino ai più piccoli aerosol.
Si può contrarre l’infezione respirando il virus se ci si trova nelle vicinanze di una persona affetta da COVID-19, oppure toccando una superficie contaminata e poi toccandosi gli occhi, il naso o la bocca. Il virus si diffonde più facilmente al chiuso o in ambienti affollati.
Prevenzione
È possibile ridurre il rischio di infezione, proteggendo se stessi e gli altri, seguendo le principali norme di igiene, collaborando all’attuazione delle misure di isolamento e quarantena in caso di contagio, seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di indossare una mascherina solo se sospetti di aver contratto il nuovo coronavirus e presenti sintomi quali tosse o starnuti o se ti prendi cura di una persona con sospetta infezione da nuovo coronavirus.
Per approfondire:
Domande e risposte più frequenti (Direzione generale della prevenzione sanitaria)
