ALBRECHT DÜRER - Vita e opere - Blog di pociopocio

AUTORITRATTO CON FIORE D’ERINGIO (1493)
Albrecht Dürer (1471–1528)
Museo del Louvre, Parigi
Olio su pergamena incollato su tela cm 56 x 44

Albrecht Dürer nacque a Norimberga il 21 maggio 1471. Dal 1483 al 1486 fece apprendistato presso il padre; durante questo periodo eseguì lo splendido Autoritratto (1484) a punta d’argento, conservato all’Albertina di Vienna. Dal 1486 frequentò per tre anni la bottega del pittore Michael Wolgemut; qui cominciò a cimentarsi nelle prime incisioni su legno. Il primo dipinto autografo conosciuto di Dürer, Ritratto del padre dell’artista risale al 1490. Nel 1492 si recò a Colmar e successivamente a Basilea, dove fu ospite di Georg Schongauer; quindi intraprese un viaggio in Europa che lo portò, nell’autunno del 1494, nel nord Italia. A Venezia rimase affascinato dalla pittura di Giovanni Bellini e di Andrea Mantegna. Apri una sua bottega dove proseguì l’attività di incisore su legno; la sua fama europea si accrebbe notevolmente e le commissioni affluirono abbondanti. Nel 1505 intraprese un secondo viaggio in Italia; la sua prima tappa fu Venezia dove fu ospite dei Függer, banchieri-mecenati tedeschi. Durante questo soggiorno ricevette l’incarico per la Festa del Rosario per il Fondaco dei Tedeschi.
Intorno al 1512 incontrò l’imperatore di Germania Massimiliano I, che celebrò nelle incisioni su legno dell’Arco di Trionfo (1515); alla morte del sovrano, nel 1519, Dürer si recò a Aix-la-Chapelle per assistere all’incoronazione di Carlo V nella speranza di poter riconfermare l’appannaggio annuo. Nel 1525 pubblicò il suo primo trattato teorico, Istruzioni sul modo di misurare, e nel 1527 Fortificazione di città, castelli e borghi. Negli ultimi anni di vita, Dürer si applicò allo studio della natura, dell’architettura, della prospettiva. Morì il 6 aprile 1528.