VIOLENZA – Gabriele Mucchi

 

Violenza (1976) Olio su tela cm 60 x 50

.    

La morte  di Pasolini ci ha colpito profondamente. 

Mucchi ha affidato a molti disegni la sua  emozione 

e un’interpretazione critica del  tragico avvenimento. 

Di lì è nata la tela   “Vittime e carnefici”. 

Parallelamente qui  una scena di aspra violenza fra uomini, 

che potrebbe anche essere la lotta fra  Caino ed Abele.

.

 

Gabriele Mucchi (Torino, 25 giugno 1899 – Milano, 10 maggio 2002) figlio del pittore Anton Maria Mucchi, fu pittore, architetto e designer attivo a Milano, Parigi e Berlino. Intellettuale di idee antifasciste, vicino al movimento Corrente, prende parte in Val d’Ossola alla guerra partigiana, con la moglie Genni Wiegmann. Mosso da un forte impegno civile e politico, è fra i protagonisti della ricostruzione milanese. Dopo la laurea nel 1923, Mucchi ha lavorato per la prima volta in un’impresa di costruzioni Roma. Dal 1927 iniziò a lavorarci studio di architettura nel Milano. Mucchi visse tra il 1928 e il 1930 Berlino e dal 1931 al 1934 in Parigi. Nel frattempo si è sposato nel 1933 con il Tedesco scultrice Jenny Wiegmann, del quale sposò poi la figlia Genni.  Ha prodotto murales con la quale espone alla V Triennale di Milano nel 1933. Mucchi si fa conoscere anche fuori dall’Italia.

.

VEDI ANCHE . . .

GABRIELE MUCCHI – Vita e opere

OCCUPAZIONE DELLE TERRE – Gabriele Mucchi

NUDA SU UN PANNO VERDE – Gabriele Mucchi

BARBARA KAISER NUDA – Gabriele Mucchi

IN ATTESA DEI PESCATORI (DOPO LA BURRASCA) – Gabriele Mucchi

LA GIOVANE E LA VECCHIA – Gabriele Mucchi

NATURA MORTA CON PENNELLO – Gabriele Mucchi

NATURA MORTA CON PANNO PENDENTE – Gabriele Mucchi

NELLE CANTINE DI MILANO – Gabriele Mucchi

LEGITTIMA DIFESA – Gabriele Mucchi

GAS LACRIMOGENI – Gabriele Mucchi

MADRE DI PARTIGIANO – Gabriele Mucchi

UN NEGRO SI DIFENDE – Gabriele Mucchi

VIOLENZA – Gabriele Mucchi

.