FRASQUITA
Franz Lehár
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Frasquita, con la musica di Franz Lehár, fu rappresentata per la prima volta il 12 maggio 1922, al Theater an der Wien di Vienna Operetta in tre atti di A. M. Willner e H. Reichtert tratta da La Femme et le Pantin di Pierre Louys. L’operetta presenta il famoso “Hab’ ein blaues Himmelbett”, che è stato spesso riarrangiato e rappresentato come la popolare Serenata Frasquita.
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Il ricco parigino Armand Mirbeau , giovane parigino scapestrato e fidanzato con Dolly, arriva con l’amico Hyppolite in un sobborgo di Barcellona, dove è atteso dallo zio Girot. Armand è attratto dalla gitana Frasquita, che in un tabarin di Barcellona è stella di prima grandezza e canta Frag’ nicht was Liebe ist (”Non chiedete cos’è l’amor”).
Segue lo sviluppo di un intreccio amoroso nel quale Dolly si innamora dell’amico di Armand, Hyppolite.
Frasquita respinge Armand, ma in virtù di uno stratagemma dello zio Girot, alla fine l’amore trionfa e Armand le sussurra Hab’ein blaues Himmelbett (”Ho un letto azzurro celestial”), seguito da Dolly che canta con Hyppolite, Du, küss mich immerzu (”sempre baciami”), prima del lieto fine.
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Ferenc Lehár, conosciuto, in tedesco, anche come Franz Lehár (Komárom, 30 aprile 1870 – Bad Ischl, 24 ottobre 1948), è stato un compositore austriaco di origine ungherese. Lehár mantenne uno stretto rapporto con il tenore Richard Tauber , che cantò la maggior parte delle sue operette, a cominciare da Frasquita (1922), con il quale Lehár trovò uno stile adatto nel dopoguerra.
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