ESTAMPES - JARDINS SOUS LA PLUIE - Claude Debussy

ESTAMPES – JARDINS SOUS LA PLUIE

Claude debussy

Estampes significa ‘stampe’: un altro esempio del grande interesse del musicista per la pittura e le immagini.
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I tre brani per pianoforte che compongono questa raccolta furono scritti nel 1903 (Pagodes…, La Soirée Dans Grenade …, Jardins Sous La Pluie).
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Qui Debussy cominciò ad associare la sua musica con impressioni visuali dell’Oriente, Spagna, paesaggi e altro in una sequenza di messe in scena di brevi brani.

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Jardins sous la pluie è un pezzo di puro virtuosismo pianistico in cui le melodie, tratte da motivi popolari, servono ad alleggerire l’aspetto di studio del pezzo.

Jardins Sous La Pluie rimanda all’immagine evanescente di una pioggia autunnale. Composto nella tonalità di mi minore, il brano dura all’incirca tre minuti e trenta e si distingue per la scrittura tipicamente onirica dell’autore.

Le note rapide dell’apertura imitano perfettamente il picchiettio delle gocce d’acqua, conducendo ad una magica modulazione armonica e ad una sequenza che solo Debussy avrebbe potuto comporre.

La pacata sezione centrale richiama una vecchia ninna nanna francese, ma presto il sole irrompe tra le nubi portando con sé l’immagine dell’arcobaleno.

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Giuseppe Albanese plays Debussy – Estampes: Jardins sous la pluie (Fonte video: YouTube – Giuseppe Albanese)

Achille-Claude Debussy, noto semplicemente come Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 22 agosto 1862 – Parigi, 25 marzo 1918), è stato un compositore e pianista francese. È considerato in patria e nel mondo uno dei più importanti compositori francesi di sempre, nonché uno dei massimi protagonisti del simbolismo musicale.

Debussy fu uno studente ribelle; sbalordiva i suoi insegnanti con nuove idee stravaganti sull’armonia e sulla forma. Il suo talento pero fu tale che composizione ad aggiudicarsi i il premio di più ambito: il Prix de Rome , con annesso soggiorno a Villa Medici a Roma, ottenuto con la scena lirica L’enfant prodigue.