RISSA IN GALLERIA - Umberto Boccioni

RISSA IN GALLERIA (1910)
Umberto Boccioni (1882–1916)
Pinacoteca di Brera, Milano
Olio su tela cm 76 x 64

Come attratti da una forza centripeta irresistibile, una moltitudine di figure converge davanti alla grande vetrata di un caffè. Sono uomini e donne in abiti eleganti improvvisamente coinvolti in una rissa scatenata da un motivo inspiegabile mentre passeggiavano per la Galleria di Milano.
Il pittore coglie la dinamica dei movimenti sottolineando il nucleo centrale della lotta con una sorta di vortice che sembra inghiottire tutti i protagonisti. Il movimento è accompagnato dal brulichio delle luci artificiali dei lampioni e da un tipo di pittura che appartiene ancora al Divisionismo, versione italiana del cosiddetto “Pointillisme” francese.

Realizzata con piccoli tocchi di pennello, a puntini appunto, l’immagine assume un carattere di instabilità e di mobilità che dà al dipinto quel valore dinamico che, già in nuce nella pittura impressionista, sarà perfezionato e sviluppato proprio dalla pittura futurista alla quale, già in quest’opera, Boccioni sta incominciando a guardare.

Esposto a Milano alla “Famiglia artistica” nel 1910 col titolo Una Baruffa, il dipinto viene così descritto nel giornale “La Perseveranza”: “La Baruffa è sotto una galleria, presso un caffè; la folla corre, si agita e con essa si agitano le ombre sotto le lampade ad arco”.

Firmata e datata, l’opera è giunta a Brera grazie alla donazione della Collezione Jesi.

Ritratto del pittore Umberto Boccioni (1914)
Emilio Sommariva (1883 – 1956) p.d.