UMBERTO BOCCIONI – Vita e opere

Ritratto del pittore Umberto Boccioni (1914)
Emilio Sommariva (1883 – 1956) p.d.

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Umberto Boccioni, nato a Reggio Calabria nel 1882 e diplomatosi all’Istituto Tecnico di Catania, inizia a studiare pittura a Roma alla Scuola Libera del Nudo prendendo anche lezioni di disegno da un cartellonista. Nel 1901 stringe amicizia con Severini che lo stimola a dipingere dal vero alcune vedute della campagna romana. Boccioni presenta poi Severini a Balla che sospinge i due giovani a credere nella necessità di rinnovare l`arte secondo lo spirito della vita moderna fatta di velocità e dinamismo. Nell’aprile 1906 Boccioni è a Parigi dove si trattiene fino ad agosto quando parte per la Russia. Nel 1907, anno in cui si trasferisce definitivamente a Milano, il suo diario registra un inquietante rapporto con l’arte: “Bisogna che mi confessi che cerco, cerco, cerco e non trovo. Troverò? (…). Sento che voglio dipingere il nuovo, il frutto del nostro tempo industriale (…). Voglio avere sott’occhio la vita d’oggi”.

Nel gennaio del 1910 conosce Marinetti, che l`anno precedente aveva pubblicato su “Le Figaro” il manifesto del Futurismo. Nel febbraio Marinetti, Boccioni, Balla, Carrà, Russolo e Severini firmano il Manifesto dei Pittori Futuristi.

Nel 1910 Boccioni dipinge La Città che sale e nel 1911 la serie de Gli stati d’animo. Nel ’12 firma il Manifesto Tecnico della Scultura Futurista ed espone alla mostra allestita presso Bernheim-Jeune che decreta il successo futurista a Parigi. Fino al 1914 partecipa alle più importanti mostre futuriste e nel 1915 si arruola sentendo la guerra come “sola igiene del mondo”. Pur comprendendone presto la meschinità, Boccioni sente nella guerra l’unica possibilità di uscire dalla mediocrità del quotidiano, ma la sorte gli nega anche quella morte eroica che sembrava cercare: nell’agosto del 19l6, mentre si reca ad un’esercitazione, viene disarcionato dal suo cavallo e muore all’alba del giorno seguente.

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Ritratto della madre, 1907 – (Fonte immagine: Wikipedia -Sailko)

 

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RITRATTO FEMMINILE – Umberto Boccioni (Manifesto dei Pittori futuristi)

CARICA DEI LANCIERI – Umberto Boccioni

RISSA IN GALLERIA – Umberto Boccioni

Immagine di copertina:
La Città che Sale (1910-1911)
Umberto Boccioni (1882–1916)
Museum of Modern Art, New York
Olio su tela cm 199,3 × 301

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