ELSA MORANTE

Elsa Morante e Alberto Moravia

 

 

ELSA MORANTE

 

Elsa Morante (18 agosto 1912 – 25 novembre 1985) è stata una scrittrice, poetessa, traduttrice e autrice di libri per bambini italiana.

Scrittrice capace di fondere la descrizione raffinata e penetrante con l’approfondimento psicologico, Elsa Morante nacque a Roma nel 1912.
Negli anni tra le due guerre cominciò a farsi notare collaborando con alcune riviste, scrivendo eleganti cronache di costume. Dopo questa prima esperienza giornalistica iniziò a dedicarsi all’attività narrativa e nel 1941 pubblicò il volume di racconti Il gioco segreto e contemporaneamente la favola Le bellissime avventure di Caterì dalla trecciolina. Nello stesso anno sposò il collega romanziere e critico cinematografico Alberto Moravia.

L’opera che la impose alla critica e al grande pubblico fu Menzogna e sortilegio (1948), che narra la storia della decadenza di una ricca famiglia del Sud attraverso il racconto di una giovane donna, sempre segregata in una stanza.
Il tema della solitudine, unito a quello della difficile maturazione di un ragazzo, ricorre nuovamente nell’opera successiva, L’isola di Arturo, uscita nel 1957. Dopo la raccolta di versi Alibi (1958) e i racconti Lo scialle andaluso (1963), la scrittrice scelse di mutare registro con l’opera Il mondo salvato dai ragazzini (1968); composta da testi di tipo e genere diverso, essa lascia intravvedere la possibilità di una rinascita da un mondo dominato dalla sofferenza.
Questa visione un po’ utopica è al centro del romanzo La storia (1974), che racconta la vicenda umana di una umile donna sola e della sua famigliola (un ragazzo, un bimbo e un paio di cani) negli anni della guerra e del1’occupazione di Roma (1941-47). La storia dei grandi avvenimenti, con la s maiuscola, ingiusta e portatrice di morte, si contrappone alla microstoria di una donna fragile e immatura, che tenta disperatamente di sopravvivere al destino avverso. Il mondo povero e ingenuo diventa cosi protagonista, facendosi portavoce di un messaggio poetico che è consolazione di fronte ai tragici eventi della realtà bellica.
La capacità rievocativa e introspettiva della Morante riemerge nell’ultima opera, Aracoeli, uscita nel 1982. Tema centrale è qui la figura materna, molto amata, ma ormai perduta e irraggiungibile.
Elsa Morante trascorse gli ultimi anni della sua vita in modo molto appartato e si è spenta a Roma nel 1987.

Tornata alla ribalta letteraria con la storia, opera che ha rilanciato il romanzo in Italia, Elsa Morante ci ha donato, poco prima di morire (1985), Aracoeli

.

VEDI ANCHE . . .

IL ROMANZO ITALIANO DEL NOVECENTO

LETTERATURA ITALIANA DEL DOPOGUERRA

LETTERATURA DEL DOPOGUERRA – IL NEOREALISMO

LA LETTERATURA ITALIANA DEL DOPOGUERRA (NEOREALISMO – Francesco Jovine, Vasco Pratolini, Beppe Fenoglio, Pier Paolo Pasolini)

LA CULTURA DELL’IMPEGNO

1 – ELIO VITTORINI

2 – ELIO VITTORINI

VASCO PRATOLINI

CESARE PAVESE

IGNAZIO SILONE

ITALO CALVINO

ELSA MORANTE

ALBERTO MORAVIA

.