SCIENZA E TECNICA NEL MEDIOEVO

SCIENZA E TECNICA NEL MEDIOEVO

Scoperte e invenzioni

Il quadro della civiltà medioevale, sarebbe incompleto senza brevi accenni al contributo da essa fornito allo sviluppo della scienza e della tecnica. Probabilmente questo apporto non fu rilevantissimo, tuttavia non può essere ignorato. Se le più importanti invenzioni e innovazioni di questo periodo vennero dal lontano Oriente, in Europa esse trovarono un’applicazione estesa, in rapporto alle esigenze di natura economica e produttiva della nuova classe dirigente. che andava affermandosi nelle città: la borghesia mercantile.
Esaminiamo quindi, in una rapida panoramica, alcuni. momenti di questa evoluzione tecnico-scientifica.
Nel 1202 il matematico Leonardo Fibonacci, detto Leonardo Pisano per i suoi natali, introdusse l’uso dei numeri arabi (numeri che oggi adoperiamo. Sostituirono la numerazione romana basata su alcuni segni corrispondenti a lettere dell’alfabeto: I, V, X, ecc..). Significativo il fatto che vennero immediatamente adoperati nella computisteria commerciale: i mercanti e i loro apprendisti impararono, in breve, le quattro operazioni fondamentali. In conseguenza un numero assai grande di persone furono in grado di capire la matematica, almeno nei suoi rudimenti. Più specificamente l’introduzione dei numeri arabi determinò l’applicazione dell’algebra (dall’arabo al-giabr) simbolìca e dei segni + e usati per segnare le cifre in più o in meno sui pesi.

Il finimento a collare

Per quanto possa sembrare, a distanza di tanti secoli, curiosa e irrilevante, questa invenzione ebbe un’importanza eccezionale: alla tradizionale striscia di cuoio incrociata attorno alla gola del cavallo (e che nei momenti di massimo sforzo ne ostacolava la respirazione) si sostituì un collare poggiante sulle scapola dell’animale. Il risultato fu sorprendente: la forza di trazione venne aumentata di 5 volte con enormi vantaggi nella aratura e nei trasporti.

 Il mulino ad acqua

I mulini non servirono più soltanto a macinare grano, ma determinarono un nuovo impiego della forza. Nella metallurgia furono adoperati per il funzionamento di ma gli idraulici, con forte risparmio di energia manuale e con migliori risultati tecnici. Essendo meccanismi complessi, esigevano una attenta manutenzione: attorno ai mulini vennero formandosi gruppi di specialisti, capaci sia di costruirli che di ripararli. Furono i primi meccanici nel senso che ancor oggi diamo a questa parola.

La bussola e il timone di poppa

La bussola, invenzione antichissima e introdotta dalla Cina nell’alto Medioevo, si perfezionò tecnicamente. Gli scienziati furono indotti a studiarne l’azione e a compiere ricerche e osservazioni sul magnetismo (1). Con la bussola e il timone di poppa (anche questo probabilmente di origine cinese) la navigazione divenne più rapida e sicura e i trasporti marittimi ebbero un forte impulso.

Col nuovo timone, infatti, si potevano comandare le navi più agevolmente e sfruttare il vento anche non proveniente “da poppa”. Si aprirono le vie dell’oceano e la navigazione in mare aperto richiese nuove conoscenze astronomiche ed una strumentazione più adatta a risolvere il problema – divenuto importantissimo – della determinazione della longitudine, per stabilire la posizione della nave in qualsiasi momento.

La distillazione dell’alcool

La trasformazione del vino in spirito fu dovuta, probabilmente, alla celebre Scuola medica salernitana (2). Il distillato venne usato dapprima come medicamento, quindi come bevanda (durante la grande peste del 1348 se ne fece largo consumo perché si riteneva che preservasse dal contagio; da qui la sua definizione di aqua vitae, acqua di vita, acquavite) (3). Le conseguenze sociali e scientifiche di questa scoperta furono enormi. Sottolineeremo  qui il fatto che l‘industria della distillazione che ne derivò sta alla base della moderna chimica industriale.

NOTE

(1) magnetismo: l’insieme dei fenomeni di attrazione e repulsione tra calamite. Magnetismo terrestre: insieme dei fenomeni magnetici che si manifestano sulla crosta terrestre, sulla superficie e nello spazio prossimo alla terra. Determina, nella bussola, lo spostamento dell’ago magnetico sul Nord.

(2) Scuola medica salernitana: scuola medica di fama europea, sorta a Salerno prima del 1000.

(3) il termine “alcool” deriva dall’arabo “al-kuhl”. La parola acquavite si diffuse rapidamente; dal gaelico “uisgebeatha” derivò l’attuale wìsky; dall’olandese “brandewijn”, vino bruciato, il termine brandy.

.