ARCHITETTURA DAL XV AL XIX SECOLO – Giacomo Barozzi, detto IL VIGNOLA

Giacomo Barozzi, detto Il Vignola (Vignola, 1º ottobre 1507 – Roma, 7 luglio 1573), è stato un architetto italiano del tardo Rinascimento nel XVI secolo. I suoi due grandi capolavori sono il Palazzo Farnese a Caprarola e la chiesa dei Gesuiti Il Gesù a Roma. È spesso considerato il più importante architetto romano dell’era manierista.

Giacomo Barozzi, detto il Vignola (1507-1573) dalla sua terra natale, scrive la “Regola” dei cinque ordini architettonici, uno dei trattati sull’architettura più influenti e diffusi di tutti i tempi(1563), ma l’amore alle teorie non distoglie dalle libere concezioni l’ingegno michelangiolesco. Il Palazzo di Caprarola presso Viterbo (1547-1559) è l’unico esempio nella Rinascita di pianta  pentagonale. L’aspetto del castello forte, con bastioni, cortile rotondo, belvederi, terrazzi, logge circolari e doppie scalinate ad angolo, si presta ad impreveduti adattamenti stilistici, cui mirava il molle sfarzo dell’aristocrazia romana. La Villa di Papa Giulio –  Giovan Maria Ciocchi del Monte (1550) -, alle porte di Roma, è una casa di riposo e di delizia campestre, in cui attrae l’invenzione del grande cortile a semicerchio e del ninfeo a tre ordini, con cariatidi e linee spezzate dalle curve delle rientranze e dalla luce degli archi, i quali preparano con certezza indubitabile le piú arrischiate fantasie del secolo XVII.
Lo stile degli ultimi decenni del Cinquecento studia il colorito, il movimento ascendente e l’unità dello spazio anche nel vaso dei templi. Il Gesù di Roma (1568), modello di chiesa italiana, con la facciata a due ordini uniti da volute e l’interno ad una sola nave, con cappelle laterali, ebbe nel Seicento la profusione di dipinti, di sculture, di bronzi e d’ori che altera la schiettezza del piano vignolesco, continuato da Giovanni Battista Della Porta (Vico Equense, 1º novembre 1535 – Napoli, 4 febbraio 1615). Accenti severi di grandezza e d’organicità di sagome si scoprono nella chiesa della Porziuncola in Assisi, ma una innovazione del popolarissimo costruttore, giunto al penultimo anno (li vita, è la pianta ellittica di Sant’Anna dei Palafrenieri in Roma (1572l.

VIGNOLA: Pianta del Gesù

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