MARXISMO E RELIGIONE

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Il problema del rapporto tra socialismo e religione, tra coscienza religiosa e lotta per il socialismo, è ritornato di attualità nei dibattiti politici degli ultimi anni, nel quadro di iniziative politiche e culturali che hanno avuto notevole risonanza e che rimangono tuttora aperte ad ulteriori sviluppi sia all’interno del mondo cattolico che all’interno del mondo comunista.

Particolare interesse, ma anche non poche diffidenze, hanno suscitato quelle posizioni di parte comunista a cui giustamente è stato attribuito un significato di novità teorica in quanto favorevoli allo sviluppo del “dialogo” non solo sul piano politico ma anche sul terreno di un avvicinamento ideale.

Ci si è chiesti in che misura queste posizioni rappresentino uno sviluppo del marxismo nelle nuove condizioni storiche o piuttosto un abbandono della fondamentale impostazione marxista del problema religioso.

Solo una conoscenza approfondita della storia del pensiero marxista può permettere di rispondere con sicurezza a quella domanda e di arricchire anche, eventualmente, i contenuti culturali del “dialogo”.

Con questa mia scelta antologica ho inteso contribuire al chiarimento di questo intreccio di questioni, cominciando col fornire alcuni elementi indispensabili di documentazione.

Mi è parso opportuno non limitare la scelta dei testi ai “classici”.

Nel corso di oltre un secolo la storia del pensiero marxista ha conosciuto non solo “sviluppi” ma anche “involuzioni” e pure di queste occorre tener conto per poter disporre dei principali termini di confronto e di giudizio. Nella scelta dei testi e dei titoli mi sono sforzato di evitare preferenze strumentali e di attenermi a criteri oggettivi. Non ho quindi voluto escludere quei passi di non facile lettura e tuttavia essenziali per la comprensione dello sviluppo del pensiero marxista, mentre ho cercato di aiutare chi legge queste pagine con brevi corsivi di inquadramento dei singoli passi.