EMORROIDI

 

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EMORROIDI

Con questo termine vengono indicate le dilatazioni permanenti, o varici, delle vene della regione ano-rettale. Si differenziano in emorroidi interne ed esterne.

La causa principale risiede nella debolezza dei tessuti connettivi associata a un’alimentazione povera di fibre, a un’attività prevalentemente sedentaria e a una scarsa attività fisica.
Stipsi, con conseguente sforzo nell’evacuazione, malattie epatiche così come tossine alimentari ne favoriscono l’insorgenza, in quanto la pressione venosa viene aumentata. Spesso ne soffrono le donne, in gravidanza e subito dopo il parto.
Le emorroidi possono provocare emorragie e dolori durante l’evacuazione, così come pruriti e bruciori. Una trombosi nelle vene anali può portare a complicazioni.
Nello stadio iniziale possono essere curate con successo con metodi e terapie naturali. Nei casi gravi è possibile intervenire con mezzi chirurgici.
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CHE FARE? – All’inizio della patologia, la riduzione del peso corporeo e la regolazione intestinale aiutano a guarire i disturbi. Una sufficiente attività fisica aiuta a mantenere attivo l’intestino. Inoltre, sono utili rimedi dall’effetto tonificante delle vene e stimolanti per il riflusso sanguigno, come lavaggi freddi o bagni con l’aggiunta di piante officinali. Evitate i cibi pesanti e poveri di fibre. Se compare sangue nelle feci o all’altezza dell’ano, consultate il medico.
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CORRETTA ALIMENTAZIONE –  Feci dure,  stipsi e sovrappeso sono un indice di cattiva alimentazione. Prediligete alimenti ricchi di fibre, come cereali integrali, insalate, verdura e frutta. Evitate soprattutto i cibi piccanti o troppo speziati. Bevete almeno 2-3 litri d’acqua o tisane ogni giorno.
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TERAPIA DEL MOVIMENTO –  Con un esercizio continuativo e regolare, come il nuoto, potete stimolare il ritorno sanguigno e prevenire ristagni venosi, pertanto anche le emorroidi. In caso compaiano, tuttavia, praticate movimento o sport con cautela, evitando la bicicletta o l’equitazione.
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TRATTAMENTI IDRICI – I semicupi tiepidi e i lavaggi freddi a base di erbe con estratti fitoterapici leniscono i dolori e il prurito fastidioso. Inoltre, disinfiammano, disinfettano e restringono i vasi. Come coadiuvanti ai trattamenti idrici, le pomate curative a base di erbe possono essere utili.
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IMPORTANZA DELL’IGIENE – Per prevenire le infiammazioni praticate, dopo ogni evacuazione, una profonda igiene anale.

Usate carta igienica morbida o umida. Quest’ultima ha il vantaggio di pulire e allo stesso tempo di rinfrescare.

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RIMEDI CASALINGHI

LAVAGGI FREDDI – La corteccia di quercia aumenta il potere vasocostrittore dell’acqua fredda. Versate 500 grammi di corteccia di quercia in 2 litri d’acqua e cuocete fino a far evaporare metà del liquido, Quindi filtrate e usate per i lavaggi, diluendo 2 cucchiai di decotto raffreddato in 1 litro d’acqua fredda.
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POMATE E OLI –  Per lenire i dolori sono adatte le pomate a base di coclearia, ippocastano, amamelide e rusco (in farmacia). Allo stesso scopo potete usare una miscela preparata con 10 gocce di essenza di tea tree, 5 gocce di essenza di camomilla e 5 di essenza di lavanda disciolte in 50 ml di olio per il corpo. Trattate le emorroidi più volte al giorno.
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SEMICUPI – Aggiungete 5-10 gocce di estratto di camomilla o 8-10 gocce di essenza di tea tree nell’acqua tiepida e bagnatevi per circa 10 minuti. Infine asciugate la regione anale tamponandola.
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IMPACCHI UMIDI –  Gli impacchi imbevuti di tisana d camomilla o tintura di arnica (2 cucchiaini in 1 litro d’acqua) esercitano una rapida azione disinfiammante.
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RIMEDI OMEOPATICI

* Hamamelis D4-D6 contro pruriti e dolori durante l’evacuazione.  Assumetene 5-7 globuli per 5-7 volte al giorno.
* Sulphur D6 contro i pruriti e i bruciori notturni. Assumetene 7 globuli al mattino e 7 alla sera.
* Aesculus D6 in caso di stipsi e dolori pungenti all’ano. Assumetene 5 globuli 3 volte al giorno,
* Nux vomica D6 contro le emorroidi con forti pruriti. Assumetene 5 globuli 3 volte al giorno,
* Capsicum D6 in caso di emorroidi frequenti, con bruciori e ano con ferite. Assumetene 5 globuli ogni ora fino a miglioramento.
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REGOLARE LA DIGESTIONE

Lo stipsi aggrava i disturbi, in quanto la forte pressione durante l’evacuazione causa lo scoppio o la fuoriuscita delle emorroidi. I lassativi naturali, come datteri freschi, rabarbaro, prugne e fichi, a integrazione della dieta normale,  possono costituire un rapido aiuto senza portare a dolorose controindicazioni.
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CONSIGLIO UTILE

In caso di emorroidi esterne e sanguinanti sono d’aiuto gli estratti di amamelide o peonia. Versate alcune gocce della relativa lozione in acqua gelata e imbevete più volte al giorno le compresse da applicare in loco.

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ERBE MEDICINALI – FITOTERAPIA

ABCDEFG – H – I – J – KLMNOPQRST – U – V – W – X – Y – Z

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ATTENZIONE: Tutte le notizie e curiosità contenute in questo pagina hanno esclusivamente scopo informativo e non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
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