STUDI DA PAGANINI – LA CAMPANELLA – Franz Liszt

STUDI DA PAGANINI – LA CAMPANELLA

Franz Liszt

Nel 1832 Liszt assistette ad un concerto di Niccolò Paganini, che nessun grande virtuoso del violino aveva saputo entusiasmare il pubblico come il musicista italiano. L’allora ventenne Liszt si mise immediatamente al lavoro, nel frenetico tentativo di diventare il Paganini della tastiera. Liszt divenne determinato a diventare un grande virtuoso al pianoforte quanto Paganini lo era al violino. La Parigi degli anni Trenta dell’Ottocento era diventata il fulcro delle attività pianistiche, con dozzine di pianisti dediti alla perfezione alla tastiera.
Da queste premesse nacque il primo dei sei Studi da Paganini (pubblicati nel 1858). La composizione rielabora il materiale del Concerto per violino in Si minore di Paganini e prende il nome dalla campanella che il violinista introdusse nella sua partitura e che Liszt così abilmente seppe evocare al pianoforte. Autentica gioia per le orecchie, questo è uno dei pezzi pianistici più difficili da eseguire.

Fonte video: YouTube – MsPianogeek

Liszt era un compositore prolifico. È conosciuto soprattutto per la sua musica per pianoforte, ma ha scritto anche per orchestra e altri ensemble, quasi sempre con tastiere. Le sue opere per pianoforte sono spesso caratterizzate dalla loro difficoltà. Alcuni dei suoi lavori sono programmatici, basati su ispirazioni extra-musicali come la poesia o l’arte. A Liszt viene attribuita la creazione del poema sinfonico.

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