ANTONIO ROSSELLINO

Maria con il Bambino tremante (circa1475)
Antonio Rossellino (1427–1479)
Museo Bode, Berlino (pd)

Antonio Rossellino, (Settignano, 1427 – Firenze, 1479) pseudonimo di Antonio Gamberelli. Rossellino, per il colore dei suoi capelli, è stato uno scultore rinascimentale italiano. Suo fratello maggiore, dal quale ricevette la formazione formale, fu lo scultore e architetto Bernardo Rossellino.

Antonio Rossellino scolpì con perizia e con vigore ritrattistico alcuni busti (Matteo Palmieri nel Museo Nazionale del Bargello di Firenze); e con l’assistenza del fratello Bernardo, condusse a termine l’Arca del Beato Marcolino da Forli (Forli, Palazzo del Museo), sormontata dalle due statuine, un po’ corte e leziose, dell’Annunciazione. Modellata con sapienza nelle morbide carni e con un pathos che la pervade e la esalta, la statua del San Sebastiano (Empoli, Pieve) è una vera opera di stile, che non si può confondere con quella che stabilì la fama dell’artista.

Monumento del cardinale di Portogallo (Firenze, San Miniato al Monte)

Il Monumento del cardinale di Portogallo (Firenze, San Miniato al Monte) sviluppa le migliori doti di Antonio, buon fisonomista, ottimo decoratore e tenero fino all’enfasi nel rappresentar gli angeli. Il sarcofago massiccio ripete le forme classiche; gli angeli ai lati della bara sono un raffinamento sentimentale, ma il sepolcro è ventilato dalle ali e dalle grazie di questi messi celesti che portano anche il tondo della Madonna, e che si rivedono nella Tomba di Maria d’Aragona (Napoli, Monteoliveto), alla quale contribuì Benedetto da Maiano.