CIRCUS POLKA – Igor Stravinskij

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CIRCUS POLKA

Igor Stravinskij

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Igor Stravinskij viene spesso dipinto come un uomo dal carattere serioso, ma in questo pezzo rivela pienamente il suo profondo senso dell’umorismo.

Nel 1942, stabilitosi in America, gli venne chiesto di scrivere un pezzo per uno degli elefanti del famoso circo Barnum e Bailey.
Circus Polka: For a Young Elephant è stato scritto da Igor Stravinsky nel 1942. Lo ha composto per una produzione di balletto che il coreografo George Balanchine ha realizzato per Ringling Bros. e Barnum & Bailey Circus. Nel 1944 Stravinsky pubblicò un’orchestrazione del pezzo, che ora fa parte del repertorio di molte orchestre.
Quando il balletto fu eseguito, Stravinsky non era più coinvolto nel progetto. L’arrangiamento del brano per organo e banda è stato curato da David Raksin. Balanchine ha coreografato il Circo Polka per cinquanta elefanti e cinquanta danzatori umani, guidati rispettivamente dall’elefante mucca Modoc e dall’allora moglie di Balanchine e ballerina principale Vera Zorina. Gli elefanti, compresi i tori, erano addobbati con tutù rosa da balletto. I giornalisti all’inizio erano preoccupati che la musica di Stravinsky potesse causare il panico negli elefanti. Balanchine è stato finalmente in grado di insegnare a Modoc la coreografia.
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Questo breve ma delizioso divertissement si conclude con una citazione ironica di una delle Marce militari di Schubert, sapientemente abbellita dalle inconfondibili armonie del compositore sovietico che disegna effetti grotteschi del clarinetto, corno e trombone.
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Igor Stravinsky (Lomonosov, 17 giugno 1882 – New York, 6 aprile 1971), è stato un compositore e direttore d’orchestra russo naturalizzato francese nel 1934, poi divenuto statunitense nel 1945. Ottenne anche grande fama come pianista e direttore d’orchestra, dirigendo spesso le prime delle sue composizioni. Scrisse un’autobiografia, Chroniques de ma vie, e un saggio teorico che racchiude una serie di lezioni tenute presso l’Università di Harvard nell’anno accademico 1939-1940 intitolato Poetica della musica.