.
MARGHERITINA o PRATOLINA
Bellis perennis
.
La tradizione popolare considera da sempre questa pianta molto importante. Essa è conosciuta anche con i nomi di fior gentile, bellide e pratolina. Era antica usanza mettere una corona di margheritine sotto il cuscino dei bambini per proteggerli dai crampi.
.
BOTANICA – La margheritina appartiene alla famiglia delle Composite. Lo stelo, ricoperto di sottile peluria è privo di foglie, può raggiungere, in luoghi assolati i 10 cm d’altezza. Le foglie giovani e i capolini hanno un gusto molto aromatico leggermente amarognolo.
.
HABITAT – La margheritina si è acclimatata in tutta Europa e in Asia minore. È una pianta che non necessita di cure e cresce spontaneamente sui cigli delle strade e dei sentieri, nei prati, nei campi e nei pascoli.
.
PARTI UTILI – Per scopo medicinale vengono utilizzati i fiori freschi e le foglie oppure l’intera pianta, tranne le radici. I fiori e le foglie vanno essiccati all’ombra e in un luogo ben aerato.
.
COMPOSIZIONE – La margheritina contiene saponini, dall’effetto diuretico, amari e tannini. Inoltre in essa è presente una piccola quantità di olio essenziale e di flavonoidi che stimolano il metabolismo.
.
INDICAZIONI TERAPEUTICHE – La medicina tradizionale non ricorre all’uso della margheritina, mentre la medicina popolare le conferisce diverse proprietà terapeutiche.
Essa favorisce il metabolismo del fegato e della cistifellea, stimola l’appetito e svolge una leggera azione antidolorifica e antispastica. Inoltre ha un leggero effetto lassativo e sudorifero.
La tisana di margheritina è indicata per depurare il sangue dalle tossine oppure in caso di reumatismi e di gotta. Inoltre, grazie alle sue proprietà mucolitiche, essa è un ottimo rimedio per calmare la tosse.
.
Se impiegata per uso esterno favorisce la cicatrizzazione, ha un effetto astringente e lenisce le irritazioni della pelle e delle mucose.
.
.
APPLICAZIONI
INFUSO – Versate 1/4 di litro d’acqua bollente su 2 cucchiai di margheritina (foglie e fiori) e filtrate dopo circa 10 minuti. Bevetene 1 tazza 2-3 volte al giorno.
Per aumentare l’azione stimolante sul metabolismo la pianta può essere miscelata con il tarassaco o con la cicoria.
.
COMPRESSE – Preparate una tisana di margheritina e immergetevi la compressa da porre sulle patti interessate.
.
TINTURA – Lasciate macerare 30 grammi della pianta essiccata e triturata in 120 grammi di alcol al 60 % per almeno 10 giorni. Poi filtrate. Assumete 20 gocce di tintura 3 volte al giorno.
.
SPREMUTA – La spremuta fresca di margheritina è indicata per eliminare le tossine dopo la stagione invernale. Assumete quotidianamente 1 cucchiaio di spremuta diluita con un po’ d’acqua.
.
CONSIGLIO UTILE
Le api e le farfalle amano molto il nettare delle margheritine perché questa pianta è una delle poche che fioriscono tutto l’anno.
.
.
ERBE MEDICINALI – FITOTERAPIA
A – B – C – D – E – F – G – H – I – J – K – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – W – X – Y – Z
.
VEDI ANCHE . . .
.
ATTENZIONE: Tutte le notizie e curiosità contenute in questo pagina hanno esclusivamente scopo informativo e non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
.