LA FAMIGLIA DI MEZZETTINO – Jean-Antoine Watteau

LA FAMIGLIA DI MEZZETTINO (1717)
Jean-Antoine Watteau (1684-1721)
Wallace Collection, Londra
Olio su tela cm 26 x 2020

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Il mercante d’arte Sirois, amico di Watteau, è qui ritratto nelle vesti di Mezzettino, tipica maschera di servo-amatore del teatro francese del Settecento. È noto che l’artista nel suo studio tenesse abiti e costumi del teatro francese, con particolare attenzione per quelli dei personaggi della Commedia dell’Arte. Di questi si serviva per abbigliare i modelli (a volte si trattava di amici) da lui ritratti.
Nel corso del Settecento frequentemente gli artisti trassero spunti dal teatro, in particolar modo affascinati dalla Commedia dell’Arte, a quel tempo uno degli svaghi più popolari fra il ceto povero.
Sogni e miserie, umanità e denuncia sociale si mescolarono per dare vita alla più fedele rappresentazione della società europea. In particolar modo in Italia e in Francia pittori famosi, fra cui ricordiamo oltre Watteau anche Chardin e Longhi, furono assidui frequentatori delle sale teatrali e fedeli cronisti di questi divertenti spettacoli.
Mezzettino, al centro della composizione, è circondato dai quattro figli maggiori abbigliati alla maniera dei commedianti italiani. Dei giovani ritratti sono state identificate solo le figlie Marie Anne Elisabeth, Anne Elisabeth e Marie Louise, avute da Sirois con la seconda moglie, morta nel 1709; fino ad oggi è stato, invece, impossibile dare un nome al fanciullo con il capo appoggiato sul grembo della giovane donna con un cagnolino, a sinistra della composizione.
La vibrante atmosfera, resa con dense pennellate alla maniera di Rubens, suggerisce per il dipinto una cronologia abbastanza tarda: probabilmente intorno al 1717. Tale datazione e l’identificazione del personaggio raffigurato trovano conforto dal fatto che il quadro fu fatto incidere da Sirois nel 1719.

Il quadro apparve per la prima volta a Parigi nel 1793 in una vendita all’asta; fu acquistato per sessantacinque livres da Papillon de La Ferté che lo rivendette nel 1797. Dopo diversi passaggi di proprietà approdò nella Collezione Wallace di Londra, oggi Museo pubblico.
Della composizione esistono un’incisione di H.S. Thomassin del 1729, una mediocre versione conservata al Metropolitan Museum of Art di New York, oggi unanimemente attribuita a Watteau, e svariati disegni preparatori, uno dei quali è al British Museum di Londra.

 

Mezzettino

Il personaggio di Mezzettino apparve a Parigi alla fine del Seicento, creato dall’italiano Angelo Costantini. La nuova maschera si affermò prima come l’intrigante rivale di Arlecchino e, successivamente, oscurò la fama di Pierrot, maschera da sempre amatissima dai Francesi. Il suo costume è rosso e bianco, assai simile a quello di Scapin, dotato di tabarro (largo mantello) e di un grande berretto. Il successo di questa maschera in Francia è testimoniato dal fatto che Watteau ritrasse diversi personaggi nei panni di Mezzettino.

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