ACQUAVITE FRANCESE
L’acquavite francese è un rimedio popolare in uso da molto tempo e utilizzato soprattutto nelle campagne, dove si svolgono lavori manuali molto faticosi.
L’acquavite si ottiene dalla distillazione del vino e ha una percentuale alcolica del 50-80%. Nel distillato vengono poi messe a macerare foglie di quercia, i cui tannini, assorbiti dal liquido, conferiscono la colorazione classica.
L’acquavite viene utilizzata quasi sempre per uso esterno. Per incrementare la sua azione stimolante la si mescola a estere acetico e mentolo, alle essenze di abete e di pino per liberare le vie aeree, alla canfora per stimolare la circolazione. L’acquavite irrobustisce il corpo e fortifica lo spirito.
Per combattere la stanchezza si possono fare delle frizioni.
Azione terapeutica – L’acquavite francese viene impiegata quasi esclusivamente per frizioni L’alcol in essa contenuto evapora in breve tempo, donando alla pelle una sensazione di freschezza e lenendo il dolore. L’azione rinfrescante dell’acquavite, inoltre, stimola l’irrorazione e la circolazione sanguigna. All’acquavite vengono aggiunte sostanze come la canfora e il mentolo, che svolgono anch’esse un’azione rinfrescante e rivitalizzante sull’organismo.
Composizione – 100 ml di acquavite francese per uso terapeutico contengono 1 grammo di mentolo, circa 0,2 grammi di canfora e 60 grammi di etanolo. A causa del suo alto contenuto di canfora il distillato non va somministrato a bambini e lattanti.
Rinfrescante in estate – L’alta percentuale di alcol presente nell’acquavite evaporando velocemente provoca un effetto rinfrescante e aiuta a combattere momenti di debolezza provocati da colpi di calore o da un’eccessiva sudorazione. Frizionate con l’acquavite la parti del corpo che sentite stanche.
Per problemi di stomaco – L’acquavite è un ottimo rimedio per lenire dolori di stomaco. Assumetela mettendone 20 gocce su una zolletta di zucchero.
Contro il mal di testa – L’acquavite è particolarmente efficace contro il mal di testa dovuto a tensione ed eccessivo lavoro. Mettetene qualche goccia sul palmo della mano e massaggiate la fronte, le tempie e se necessario anche la nuca e le spalle.
ANTICA RICETTA
In primavera raccogliete dei germogli dell’abete di bosco e riempitene un contenitore di vetro fino al bordo superiore. Versate sui germogli circa 1/2 litro di acquavite fino a ricoprirli. Chiudete il contenitore e lasciatelo al sole per 3 settimane, scuotendolo una volta al giorno. Filtrate la miscela e utilizzate la parte rimasta nel colino come rimedio nella cura di raffreddori e influenze.
CONSIGLIO UTILE
Chi svolge un lavoro sedentario per cui è costretto a mantenere a lungo la medesima posizione, spesso accumula tensioni in alcune zone del corpo. Potete alleviarle frizionandole con l’acquavite. Per stimolare maggiormente la circolazione potete anche picchiettare con il dorso della mano le parti doloranti.
ERBE MEDICINALI – FITOTERAPIA
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INDICE DELLE MALATTIE E DELLE PIANTE PIÙ INDICATE PER CURARLE
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