ANEMIA
Con il termine anemia si indica una diminuzione, al di sotto dei valori considerati normali, del numero di globuli rossi (eritrociti) nel sangue o del valore del tasso del loro pigmento, l’emoglobina. Le cause più diffuse sono carenza di ferro e vitamine, difetti di produzione dei globuli rossi da parte del midollo osseo e la loro distruzione. Altre cause possono essere ferite, mestruazioni abbondanti o un’emorragia interna cronica.
Se la quantità di emoglobina contenuta negli eritrociti e responsabile del trasporto di ossigeno é scarsa, le cellule e i tessuti ricevono poche sostanze da bruciare per produrre energia. Ne conseguono una sensazione di stanchezza e debolezza, pallore della carnagione, mal di testa, respiro affannoso dopo qualsiasi sforzo fisico e palpitazioni. In caso di
anemia dovuta a una carenza di ferro sono d’aiuto rimedi naturali, come particolari piante officinali, oltre che un’alimentazione mirata.
CHE FARE? Consumate alimenti ricchi di sostanze preziose, come verdura e frutta. Evitate di fumare: la nicotina sottrae al corpo vitamina C, la quale facilita l’assunzione di ferro da parte dell’organismo. È consigliabile, inoltre, consultare il medico, perché possa identificare le cause della vostra anemia e scartare gravi disturbi, come una emorragia interna.
FABBISOGNO DI FERRO – Il ferro è un minerale indispensabile all’organismo, specie in caso di anemia, in quanto é un componente essenziale del pigmento del sangue emoglobina. In essa viene legato circa il 70% del ferro presente nel corpo. In natura e nei cibi questo elemento in traccia si trova unito ad altre sostanze, difficilmente o per niente utilizzabili. Per coprire il fabbisogno giornaliero, di 1 mg, è necessario assumere cibi che ne contengano una quantità 10-15 Volte superiore.
UN VECCHIO ERRORE – Il fatto che gli spinaci contengano la più alta quantità di ferro é una leggenda. Il quantitative in essi presente, infatti, non è molto elevato. Inoltre, il ferro presente non é direttamente assimilabile dal corpo, perché legato ad altre sostanze; per questo motivo é necessario mangiare molti spinaci per assumerne dosi appena sufficienti.
ASSIMILAZIONE DEL FERRO – Il ferro viene assimilato dal corpo grazie a sostanze particolari contenute negli alimenti. La vitamina C e le proteine animali ne favoriscono l’assunzione, mentre caffe, tè nero e phytat, una sostanza contenuta nei cereali freschi, la inibiscono. Proprio per questo motivo è importante far macerare nel latte il muesli o i cereali freschi per circa 1 ora prima di mangiarli. In questo periodo di tempo la sostanza inibente decade.
TISANE MEDICINALI
In caso di anemia é efficace una tisana di verbena. Versate 1/2 litro d’acqua bollente su 1 cucchiaio di pianta, lasciate riposare 10 minuti, poi filtrate. Bevetene 1 tazza 2-3 volte al giorno, per più settimane.
ALIMENTAZIONE CONSAPEVOLE
L’ortica costituisce una vera e propria riserva di ferro. Poiché essa contiene anche vitamina C, l’elemento in traccia riesce a essere assorbito facilmente dal corpo. Sono particolarmente efficaci le tinture di ortica o le foglie giovani.
La carenza di vitamina B 12, una rara causa di anemia, può essere dovuta a una rigorosa alimentazione vegetariana, priva di uova o latticini. Questa vitamina é contenuta solo nei prodotti di origine animale. Se siete vegetariani é consigliabile assumere degli integratori vitaminici.
Cuocendo o arrostendo i cibi si riduce drasticamente il loro contenuto di ferro e vitamine. Evitate, quindi, di cuocere gli alimenti a lungo e consumate la verdura preferibilmente scottata. Inoltre mangiatene molta cruda, per esempio in insalata.
TERAPIE DOLCI
Grazie alla loro azione tonificante i trattamenti secondo Kneipp rappresentano un ottimo rimedio anche in case di anemia. Per stimolare la circa/azione e l’apporto di ossigeno ai tessuti, accanto ai getti caldo-freddi, sono consigliate in particolare le spazzolature a secco. Eseguite questi massaggi con un guanto di crine asciutto a con una spazzola per il corpo.
RIMEDI OMEOPATICI
Assumete 5 globuli del rimedio più indicato per i vostri disturbi 3 volte al giorno:
Ferrum metallicum C30 in caso di spossatezza generica, stanchezza, difficoltà di concentrazione e di prestazione.
Natrium chloratum C30 in caso di pallore, mestruazioni abbondanti, stipsi e mal di testa.
FORNITORI DI FERRO
Sono ricchi di ferro il tuorlo delle uova, la carne e il pesce, mentre tra le verdure, in particolare i legumi, il prezzemolo e le bietole, oltre all’avena e al pane di cereali integrali. La frutta e le verdure crude con tengono molta vitamina C, utile per fissare il ferro. Attenzione! Non assumete preparati a base di ferro senza aver consultato il medico. L’iperdosaggio può causare accumuli del minerale con conseguenti danni organici e intossicazioni.
CONSIGLIO UTILE
I contraccettivi possono influenzare molto il fabbisogno di ferro. La pillola lo riduce, in quanto le perdite di sangue durante il mestruo sono minori. La spirale, invece, causando una forte emorragia, aumenta la perdita di questo elemento.
ERBE MEDICINALI – FITOTERAPIA
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INDICE DELLE MALATTIE E DELLE PIANTE PIÙ INDICATE PER CURARLE
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