ANTONIO POLLAIOLO PITTORE

 

ANTONIO POLLAIOLO

Antonio del Pollaiolo o Antonio Benci (Firenze, 1431 circa – Roma, 4 febbraio 1498) è stato un pittore, scultore, incisore e orafo italiano del Rinascimento, che realizzò importanti opere in tutte queste arti, oltre a progettare opere in altri, ad esempio paramenti, essendo il ricamo in metallo un mezzo con cui ha lavorato all’inizio della sua carriera.

Ercole e l’Idra (1475 circa)
Antonio Pollaiolo (143– 1498)
Tempera su tavola cm 17 X 12
Una versione ridotta del Palazzo Medici, ora perduta
Galleria degli Uffizi, Firenze

 

ERCOLE E ANTEO  Antonio Pollaiolo (Vedi scheda)

Antonio Pollaiolo ha l’assidua collaborazione del fratello Pietro (1443-1496), risente l’efficacia del Baldovinetti, principalmente nei Tre Santi degli Uffizi in Firenze, dove le Forze d’Ercole rivelano un’asprezza così viva ed un’energia così indomita, che bastano a confermare la passione irresistibile del movimento e del nudo. L’Arcangelo con Tobiolo (Torino, Reale Pinacoteca) difetta nelle braccia, ma il saldo realismo costruttivo e la cruda risolutezza dei contorni si associano alla nobiltà dei visi e al taglio arido dei piani prospettici.

Martirio di San Sebastiano(1460 circa)
Antonio Pollaiolo (1431 circa -1498)
Olio su tavola cm 291 x 202
Londra, Galleria Nazionale

Le Virtù degli Uffizi (Carità, Temperanza, Speranza, Giustizia, Prudenza) richiamano nella loro rotonda plasticità, matronale ed uniforme, l’arte di Pietro Pollaiolo, mentre nel Martirio di San Sebastiano (Londra, Galleria Nazionale) i due fratelli si riuniscono, circondando di arcieri il martire drizzato come bersaglio di frecce sopra un tronco d’albero.

Ritratto di gentildonna (1470 circa)
Antonio Pollaiolo (1431–1498)
Olio e tempera su tavola cm 45,5 x 32,7
Museo Poldi-Pezzoli in Milano

Il Ritratto di gentildonna del Museo Poldi-Pezzoli in Milano palesa, come quello del Museo di Berlino, il segno preciso e vivente dei profili di Antonio. Per riconoscere, invece, le diseguaglianze manieristiche del fratello Pietro, che tormenta le forme disseccandole (quando non lo soccorra di consigli il fratello), è necessità citare l’Incoronazione della Vergine del 1483 (San Gimignano, Collegiata).

Incoronazione della Vergine (1483)
Piero del Pollaiolo (1443-1496)
Tempera su tavola
Chiesa di Sant’Agostino, San Gimignano

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