COSIMO ROSSELLI

Discorso della montagna (1481-1482)
Cosimo Rosselli (1439–1507)
Affresco cm 349 x 570
Cappella Sistina, Città del Vaticano

Cosimo di Lorenzo Rosselli (Firenze, 1439 – Firenze, 1507) fu un pittore italiano del Quattrocento, attivo principalmente nella sua città natale di Firenze, ma anche a Pisa all’inizio della sua carriera e nel 1481–82 nella Cappella Sistina a Roma, dove dipinse alcuni dei grandi affreschi sulle pareti laterali. Sebbene generalmente considerato un talento minore rispetto a Sandro Botticelli, Pietro Perugino e Domenico Ghirlandaio, tutti attivi anche alla Cappella Sistina, Rosselli riuscì comunque a ottenere grandi e importanti commissioni nel corso della sua carriera, a testimonianza del suo alto livello di attività a Firenze. Importanti commissioni locali includono un affresco nel chiostro della Santissima Annunziata, Firenze e quelli nella Cappella del Sacro Sangue in Sant’Ambrogio, Firenze.

Natività (1490 circa)
Cosimo Rosselli (1439–1507)
Olio su tavola Ø cm 114,5
Amsterdam, Rijksmuseum

Cosimo Rosselli, scolaro di Neri dei Bicci, dissimula la propria debolezza con la smania di apparire grande e fastoso. Nella Santa Barbara fra i Ss. Giovanni Battista e Matteo (Firenze, Ufﬁzi) si nota l’inﬂusso dei Pollaiolo, e nelle Storie del Beato Benizzi (Firenze, Chiostro dell’Annunziata) Cosimo si abbandona alla zotichezza dell’amplificatore privo di gusto e di sapere. I tre riquadri commessigli nella Cappella Sistina rappresentano l’Ultima Cena, l’Adorazione del vitello d’oro e la Predica di Gesù sulla montagna. Il paesaggio tripartito ed anacronistico della prima scena può richiamare l’allievo Piero di Cosimo, ma negli apostoli è superfluo cercare il sentimento o il candore; per distinguere Giuda – che è solo, di là dal Cristo! -, occorreva la goffaggine del nero demonietto sulla spalla! Negli affreschi successivi, la folla delle lunghe ﬁgure disossate ed enfatiche non entra nelle verdi prospettive.

Ultima Cena (1481-1482)
Cosimo Rosselli (1439–1507)
Affresco cm 349 x 570
Cappella Sistina, Città del Vaticano