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COMPOSIZIONI MUSICALI
RAPSODIA
Il termine ‘Rapsodia‘ comparve per la prima volta nel titolo di un brano del compositore ceco Václav Tomášek agli inizi dell’Ottocento, anche se già nell’antica Grecia era utilizzato per descrivere una composizione poetica e strumentale. La rapsodia in musica è solitamente un pezzo strumentale in un solo movimento, ispirato a melodie tradizionali popolari o nazionali evocatrici di un sentimento patriottico, e spesso ricche di passione e nostalgia.
Nell’Ottocento la predilezione per la musica popolare e quella gitana influenzò profondamente alcuni compositori dell’Europa orientale: dalle Rapsodie ungheresi di Liszt alle Danze slave di Antonín Dvořák, basate su melodie popolari.
L’improvvisazione, tipica della rapsodia, fu molto apprezzata anche da Debussy, che compose rapsodie per sassofono e clarinetto, e da Gershwin, la cui Rapsodia in blu richiama le atmosfere del jazz urbano.
RAPSODIE FAMOSE
1810 – Sei rapsodie per pianoforte, op. 10, Tomášek
1853 – Rapsodie ungheresi, Liszt
1869 – Rapsodia per contralto, op. 53, Brahms
1879 – Due rapsodie per pianoforte, op.79, Brahms
1883 – España, Chabrier
1901 – Rapsodie rumene, Enescu
1907 – Rapsodia spagnola, Ravel
1917 – Rapsodia negra, Poulenc
1924 – Rapsodia in blu, Gershwin
1928 – Due rapsodie, Béla Bartók
1934 – Rapsodia su un tema di Paganini, Rachmaninov
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COMPOSIZIONI MUSICALI
ANTHEM – ARIA – BALLETTO – CANONE – CANTATA – CONCERTO – CORALE – DIVERTIMENTO – FANFARA – FUGA – LIEDER – MADRIGALE – MARCIA – MESSA – MINUETTO – MUSICA FOLK – COLONNA SONORA – OPERA LIRICA – OPERETTA – ORATORIO – OUVERTURE – PRELUDIO – RAPSODIA – RECITATIVO – REQUIEM – SINFONIA – SINGSPIEL – SUITE – TOCCATA – VARIAZIONI SUL TEMA