COMPOSIZIONI MUSICALI – ARIA

L’aria è un melodico assolo vocale finalizzato ad esprimere le emozioni dei personaggi nelle opere e negli oratori. Le arie enfatizzano l’intreccio tematico, dando libera espressione ai sentimenti dei protagonisti, e costituiscono il tradizionale banco di prova dell’abilità di un cantante: sono soprattutto le arie impeccabilmente eseguite che strappano gli applausi degli spettatori.

Molte delle arie più belle hanno varcato i confini dell’opera per diventare brani ancora oggi popolarissimi. Con ‘Possente spirto‘ dell’Orfeo di Monteverdi inizia il lungo predominio dei musicisti italiani nella composizione di arie: ve ne sono celebri esempi nelle opere di Rossini, Donizetti, Bellini, Verdi e Puccini. Mirabili sono anche le arie di Mozart, spesso nello stile italiano.

Nella ricca produzione wagneriana, le arie sono presenti solo nelle prime opere, come Il Vascello Fantasma de 1841. Si deve infatti proprio al grande influsso che Richard Wagner ebbe sulla produzione operistica se, sul finire dell’Ottocento, le arie vennero gradualmente abbandonate a favore di un tessuto melodrammatico più omogeneo.

1689 – ‘Dido’s lament’, Didone ed Enea, Purcell

1742 – ‘l know that my redeemer liveth’, Messia, Händel

1762 – ‘Che farò senza Euridice?’, Orfeo ed Euridice, Gluck

1784 – ‘Dove sono’, Le nozze di Figaro, Mozart

1816 – ‘Una voce poco fa’, Il barbiere di Siviglia, Rossini

1831 – ‘Casta diva’, Norma, Bellini

1832 – ‘Una furtiva lacrima’, Elisir d’amore, Donizetti

1851 – ‘La donna è mobile’, Rigoletto, Verdi

1875 – ‘La fleur que tu m’avais jetée”, Carmen, Bizet

1896 – ‘Che gelida manina”, La Bohème, Puccini